3 punti importanti che l'Imam Khamenei ha affrontato nell'incontro con i recitatori internazionali del Corano

Pars Today - Il Leader della Rivoluzione Islamica ha incontrato ieri (domenica) migliori maestri, recitatori e memorizzatori del Corano che hanno partecipato alla 41esima edizione del Concorso Internazionale del Corano, ospitate dall'Iran, nonché i gruppi di persone di diversi ceti della società.

In un incontro con i migliori professori, recitatori e memorizzatori che hanno partecipato alla 41esima edizione delle Competizioni Mondiali del Corano, ospitate dall'Iran, e le persone di diversi ceti della società, il Leader della Rivoluzione Islamica ha definito il Corano un eterno miracolo dell'onorevole Profeta dell'Islam e ha sottolineato: Con avere veramente fede in Dio le cose impossibili si possono realizzare.

Congratulandosi per l'anniversario della nascita del nobile Imam Hussain (AS), l'Ayatollah Khamenei ha considerato la continuazione dei miracoli coranici e profetici come una grande benedizione per l'umanità e l'universo, e ha aggiunto: Quando si fa riferimento e si recita il Corano, si deve prestare piena attenzione al fatto che ci troviamo di fronte al miracolo dell'Ultimo Messaggero Divino, Profeta dell'Islam (SAW).

Sempre secondo l'Ayatollah Khamenei, le parole, l'ordine, i concetti, l'espressione delle tradizioni divine e tutto ciò che è contenuto nel Corano costituisce un miracolo: Se questo grande miracolo verrà utilizzato, tutti i problemi umani saranno risolti e la vita delle società umane sarà sistemata.

Qui di seguito in articolo di Pars Today vi presentiamo tre punti di rilievo del discorso dell'Imam Khamenei nell'incontro di ieri.

1. Fidarsi in Dio

In questo incontro, l'Ayatollah Khamenei nello spiegare il concetto coranico di "Tawakkul" (avere fiducia in Dio) ha affermato: Secondo la Gloriosa Parola di Dio, chiunque confidi in Dio, Dio gli basterà. Pertanto, se vengono rispettate le condizioni di Tawakkul, questa promessa divina verrà sicuramente adempiuta. Sempre secondo il Leader, avere fiducia e certezza nonché credere veritiere le promesse di Dio è la condizione psicologica della fiducia. "Bisogna essere certi, senza alcun sospetto, che con il permesso di Dio, ogni cosa impossibile diventerà possibile". Il Leader della rivoluzione islamica ha considerato la vittoria del popolo di Gaza sul regime sionista e sul regime americano un esempio della realizzazione dell'impossibile, e ha aggiunto: "Che il popolo della piccola zona di Gaza combatte contro una potenza come gli Stati Uniti d'America e vince! Voi l'avreste creduto? Avreste detto che è impossibile, ma con il permesso di Dio ciò è stato possibile."

2. Entrare nel campo (agire)

L'Ayatollah Khamenei ha considerato la seconda condizione per l'adempimento del versetto "E chi confida in Allah, Egli gli basta" per essere presente nel campo d'azione, e ha detto: Allah ha assegnato una parte all'uomo in ogni compito, e se, oltre alla convinzione morale nelle promesse di Allah, anche se questi doveri vengono adempiuti, e questo è un concetto molto importante, con il volere di Dio le cose impossibili si possono realizzare.

3. La necessità di avere pazienza e impegnarsi per ottenere risultati desiderati

Riferendosi al confronto contro l'arroganza (mondiale) da parte di molte nazioni al mondo oltre a quella iraniana, l'Imam Khamenei ha affermato: "La differenza tra il popolo iraniano e gli altri è che gli iraniani hanno il coraggio di dire che l'America è un regime aggressore, menzognero, ingannevole e colonialista che non rispetta nessun principio umano e per questo dicono "Morte all'America", gli altri non hanno il coraggio di dire queste verità, di opporsi all'America e di svolgere il loro ruolo nella lotta contro l'arroganza ed allora i risultati non arrivano. Il Leader della Rivoluzione ha poi affermato la necessità di avere pazienza e combattere per il volere di Dio per raggiungere ai risultati. "La pazienza del popolo iraniano e gli sforzi che ha compiuto per 46 anni contro tutte le potenze arroganti del mondo hanno portato alla crescita del Paese in tutti i settori". Ha aggiunto il Leader della Rivoluzione islamica. "La nazione iraniana non solo non ha subito danni in questo confronto, ma ha fatto anche progressi, crescita e prosperata in tutti i campi".

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