Israele uccisde deliberatamente atleti palestinesi / Il panico dei sionisti per Olimpiadi di Parigi
Pars Today - Funzionari sportivi palestinesi denunciano l'uccisione di massa dei loro atleti per mano dei sionisti.
Mentre gli atleti e gli appassionati di sport di tutto il mondo aspettano con impazienza l’inizio dei Giochi Olimpici estivi di Parigi 2024, il regime sionista sta massacrando gli atleti palestinesi a Gaza nella sua ultima ondata di atrocità. Secondo il portale di Pars Today, il capo del Comitato Olimpico Nazionale Palestinese, Jebreil Al-Rajab, ha annunciato che 400 atleti, allenatori e funzionari sportivi palestinesi sono stati uccisi e feriti dall'inizio della guerra genocida di Gaza, il 7 ottobre 2023.
Majid Abu Merahil, atleta palestinese di corsa di resistenza che ha gareggiato alle Olimpiadi di Atlanta, è morto a giugno. Soffriva di insufficienza renale e alla fine morì a causa della distruzione degli ospedali di Gaza e della mancanza di servizi medici.
Anche la Federcalcio palestinese ha annunciato in un comunicato il martirio di Ahmad Abul-Atta, calciatore palestinese, e la sua famiglia in un attacco aereo israeliano sulla loro casa nel mese di giugno. Durante questo attacco, Abol-Ata, che giocava per la squadra Al-Ahli di Gaza, insieme a sua moglie, che era una medica specialista, e i loro due figli hanno perso la vita.
Inoltre, Hani Mesmeh, arbitro internazionale palestinese, è morto a giugno, un mese dopo essere stato gravemente ferito a causa dell'attacco aereo israeliano.
La brutalità dei sionisti contro la comunità sportiva palestinese avviene mentre il Comitato Olimpico Internazionale e le federazioni sportive mondiali non hanno intrapreso alcuna azione a sostegno di questi atleti. In precedenza, agli atleti russi era stato vietato di partecipare ai Giochi Olimpici sotto la bandiera russa a causa della guerra in Ucraina e dovevano partecipare ai Giochi Olimpici sotto la bandiera del Comitato Olimpico.
Dal 7 ottobre 2023, il regime sionista con il pieno sostegno dei paesi occidentali, ha lanciato una massiccia e brutale campagna militare contro il popolo indifeso e oppresso palestinesi a Striscia di Gaza e in Cisgiordania.
D’altro canto, la resistenza palestinese a Gaza e altri gruppi di resistenza in Libano, Iraq, Yemen e Siria hanno annunciato che pagheranno per questi crimini da parte del regime occupante.
Secondo gli ultimi rapporti, il numero dei martiri palestinesi supera 37.000 mentre più di 85.000 sono rimasti feriti dall’inizio della nuova tornata di attacchi del regime sionista a Gaza il 7 ottobre 2023.
Nel 1917 fu dichiarata l'istituzione del regime israeliano nella terra della Palestina con la dichiarazione Balfour del governo britannico e attraverso l’immigrazione di ebrei provenienti da diversi paesi nella terra palestinese. Nel 1948 entrò fu proclamata la esistenza di Israele. Da allora sono stati attuati diversi piani di sterminio di massa del popolo palestinese e l’occupazione di tutta la sua terra.
La Repubblica Islamica dell'Iran è uno dei principali sostenitori della distruzione del regime usurpatore israeliano e del ritorno degli ebrei nei loro paesi d'origine.
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