Il comunicato finale della giornata mondiale di Quds a Teheran
TEHERAN (Pars Today Italian) - Alla fine della marcia della Giornata mondiale di Al-Quds, tenutasi oggi a Teheran, i manifestanti hanno emesso una dichiarazione a favore della causa palestinese, Un comunicato con il quale hanno condannato l'arroganza del regime criminale sionista:
Chiediamo la liberazione della città santa di Al-Quds (Gerusalemme) e la fine di oppressione contro il popolo indifeso di Palestina esercitate dal regime israeliano definito da leader della Rivoluzione Islamica Ayatollah Khamenei come un "tumore" che deve essere estirpato dall'Asia sud-occidentale. Rifiutiamo la decisione illegale del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per riconoscere Al-Quds come la capitale del regime israeliano, e spostare la sua ambasciata da Tel Aviv alla città santa. Comunuchiamo al mondo che l'unica soluzione per la questione palestinese è "il ritorno dei profughi palestinesi nelle loro terre" e lo svolgimento di un referendum per assicurare il futuro del paese. Ricordiamo che la Palestina è "il motivo principale di unità e l'integrità della comunità islamica" che rimane per sempre contro il dominio e di prepotenza del regime sionista. Sottolineiamo il nostro fermo impegno per l'unità, la convergenza e l'integrazione dei gruppi palestinesi contro il regime israeliano per raggiungere l'obiettivo di "liberazione di Al-Quds" e l'espulsione degli invasori dalla terre occupate e anche il sostegno totale dato alla "linea di resistenza e intifada". Auspichiamo la vittoria del Fronte di Resistenza Islamica contro il gruppo terroristico Isis in Iraq e in Siria, il fallimento del regime Saudita nel suo aggressione contro il popolo yemenita con il sostegno degli Stati Uniti, il regime israeliano e i loro alleati.
