Iran: Teheran pronta a esportare servizi di ingegneria petrolifera nella regione
TEHERAN - L’Iran è pronto a esportare servizi di ingegneria petrolifera nella regione. Lo ha detto Abbas Ali Jafarinasab, amministratore delegato della Iranian Oil Pipeline and Telecommunication Company, all’agenzia d’informazione iraniana “Irna”.
La compagnia ha iniziato i colloqui con il governo per la ripresa delle esportazioni ingegneristiche lo scorso 16 gennaio. “Con oltre 14 mila chilometri condutture in uso per il trasporto di idrocarburi, l’Iran è il primo paese del Medio oriente in questo settore”, ha detto Jafarinasab, sottolineando la necessità di stringere contatti con aziende straniere nell’ambito della cosiddetta “era post-sanzioni”. Nel mese di aprile gli iraniani hanno sfatato le stime dall’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) estraendo oltre 3,6 milioni di barili al giorno a aumentando le esportazioni a oltre 2,2 milioni di barili. Dai dati forniti dalle autorità iraniane l’esportazione verso l’Europa ha ormai raggiunto i 400 mila barili al giorno, cifra che potrebbe aumentare a 700 mila barili al giorno una volta finalizzati gli accordi con le compagnie petrolifere di Grecia, Francia e Italia, interessate al greggio iraniano per alimentare le proprie raffinerie.lo riferisce Agenzia Nova.
