Iran, le minoranze religiose alle elezioni parlamentari
TEHERAN-Le minoranze religiose, come tutte le altre volte, prenderanno parte alle elezioni legislative che si terranno il 21 febbraio in Iran.
Gli iraniani appartenenti alla comunità dei Cristiani, ebrei, zoroastriani, armeni e assiri si stanno preparando a votare in vista delle elezioni parlamentari dell'Iran.
Secondo la Costituzione iraniana, esse hanno i loro rappresentanti ufficiali alla Assemblea del Consiglio Islamico (Parlamento), attualmente composta da 290 membri. I rappresentanti delle minoranze sono pertanto cinque: uno rispettivamente per gli Zoroastriani, gli Ebrei e i Cristiani Assiro-Caldei, e due per gli Armeni, uno per quelli del Nord e l’altro per quelli del Sud dell’Iran.
Oltre 7.000 candidati sono in corsa per il parlamento. Ci sono 290 seggi in palio di cui cinque sono riserviati alle minoranze religiose. Nella capitale Teheran I candidati si stanno sfidando per ottenere uno dei 30 seggi assegnati alla legislatura. I legislatori sono eletti per un mandato di quattro anni, senza alcuna limitazione per la carica degli ex parlamentari o ex parlamentari.