L'Iran costruirà un'isola artificiale nel Golfo Persico, sara' centro ricreativo e residenziale
L’Iran Khatam al-Anbia Construction Base, un conglomerato appartenente all’Islamic Revolution Guards Corps (Irgc), prevede di costruire un’isola artificiale nelle acque al largo dell’isola meridionale di Kish.
Il comandante della Khatam al-Anbia Construction Base, Saeid Mohammad Eslami e il direttore generale dell’Organizzazione della zona franca di Kish, Gholam Hossein Mozaffari, hanno firmato un protocollo d’intesa (MoU) su una serie di questioni, tra cui la costruzione di un artificiale isola nelle acque al largo dell’isola di Kish.
Il completamento degli studi e l’implementazione delle operazioni di dragaggio nel bacino orientale dell’isola di Kish e la costruzione dell’isola artificiale sono stati inclusi nel protocollo d’intesa, un contratto di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in servizio (Epcc).
Dopo aver firmato il protocollo d’intesa, Mozaffari ha dichiarato che, dato che Kish ospita progetti nazionali su larga scala, la qualità dell’attuazione del progetto è importante per l’organizzazione della zona franca di Kish. “Con l’implementazione del protocollo d’intesa, l’organizzazione della zona franca di Kish sarà proprietaria di un’isola artificiale con una superficie di 500mila metri quadrati, che sarà utilizzata per scopi ricreativi e residenziali”, ha aggiunto.
Iran e Irgc
L’Irgc ha già offerto aiuto all’amministrazione iraniana nelle tecnologie non militari al fine di ridurre la dipendenza da Paesi stranieri. All’inizio dell’anno scorso, l’Irgc Aerospace Force ha aiutato il Ministero dell’Energia nelle operazioni di seeding delle nuvole come parte di programmi per combattere la siccità.
La Forza di terra dell’Irgc ha anche realizzato ampi piani negli ultimi anni per lo sviluppo delle province di confine e delle aree svantaggiate, come la provincia sud-orientale del Sistan e del Balouchestan. Le forze dell’Irgc sono state anche attivamente coinvolte nelle operazioni di salvataggio e soccorso in caso di catastrofi naturali in tutto l’Iran.
Irgc nella Costituzione della Repubblica Islamica
Secondo l’articolo 150 della Costituzione della Repubblica islamica dell’Iran, “Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione islamica, organizzato nei primi giorni del trionfo della Rivoluzione (1979), deve essere mantenuto in modo che possa continuare nel suo ruolo di guardia della Rivoluzione e dei suoi principi. La portata dei doveri di questo Corpo e le sue aree di responsabilità, in relazione ai doveri e alle aree di responsabilità delle altre Forze Armate, devono essere determinati dalla legge ponendo l’accento sulla cooperazione fraterna e sull’armonia tra di loro”.
di Yahya Sorbello
Fonte: IL FARO SUL MONDO
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