Rouhani: il popolo iraniano non cederà all'arroganza e al bullismo

TEHERAN (Pars Today Italian) –– Riferendosi alle crudeli e ingiuste sanzioni statunitensi contro Teheran, il presidente della Repubblica islamica dell'Iran ha affermato che il popolo iraniano non cederà alla tirannia, al bullismo e alla coercizione di un potere.

Il presidente iraniano Hassan Rouhani lunedì durante un incontro con il ministro degli Esteri svizzero Ignazio Cassis a Teheran, affermando che il criterio nelle relazioni tra i paesi dovrebbero essere i regolamenti internazionali e le risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'ONU, ha detto: gli Stati Uniti sono stati per anni, cerca di eliminare la Repubblica islamica e di interferire negli affari interni dell'Iran. Rouhani ha sottolineato che l'Iran ha aderito alle regole internazionali e agli accordi multilaterali: "ogni giorno, quando gli americani decidono di commettere errori e ritornano alla risoluzione 2231 del Consiglio di sicurezza dell'Onu, la strada è aperta per loro". Riferendosi ad alcuni crimini americani, comprese le sanzioni e la guerra economica contro la Repubblica islamica, il presidente dell'Iran ha detto: "i paesi amichevoli e liberi del mondo non dovrebbero rimanere in silenzio di fronte al terrorismo e alle azioni illegali degli Stati Uniti". Rouhani ha anche invitato la Svizzera a diventare più attiva e svolgere un ruolo più efficace e utile nel contesto dello scoppio del virus Corona, di fronte al quale i paesi europei stanno intraprendendo azioni contro il terrorismo economico statunitense. Riferendosi al 100 ° anniversario dell'instaurazione delle relazioni politiche e diplomatiche tra i due Paesi, il ministro degli esteri svizzero ha definito molto buone e sincere le relazioni tra Iran e Svizzera e ha sottolineato lo sviluppo e l'approfondimento di queste relazioni in tutti i campi. "Il canale finanziario svizzero è stato progettato e lanciato per risolvere i problemi causati dalle sanzioni statunitensi al popolo iraniano e la Svizzera cercherà di svolgere un ruolo utile in questo canale", ha detto Ignacio Cassis, riferendosi all'importanza che tutti i paesi rispettino le leggi e le normative internazionali.

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