Iran: maggior parte delle persone ed entità fuori da elenco sanzioni
L'Iran segnala progressi significativi nei dialoghi con la sua controparte dell'accordo nucleare per quanto riguarda la revoca delle sanzioni a individui e istituzioni.
Tehran - "Secondo gli accordi fin qui raggiunti, dovrebbero essere revocate le sanzioni al settore energetico o automobilistico, ai settori finanziari, ai sistemi bancari e ai porti", ha detto sabato il viceministro degli Esteri iraniano, Seyed Abás Araqchi.
che è anche a capo della delegazione negoziale iraniana alle riunioni della Commissione Congiunta dell'accordo nucleare del 2015 a Vienna.
Lo ha riferito l'inviato iraniano a Vienna (Austria) al termine del terzo giro di colloqui della Commissione Congiunta dell'accordo nucleare del 2015, ufficialmente denominato Comprehensive Plan of Joint Action (BARJAM in iraniano).
Secondo il capo iraniano, c'è un "lungo" elenco di persone e istituzioni. La maggior parte verrà rimossa dall'elenco in questione, come concordato negli incontri, ma alcuni sono ancora all'interno, quindi i colloqui sulla questione sono ancora in corso, ha detto Araqchi.
Le conversazioni hanno raggiunto maturità e chiarezza
"Posso dire che le discussioni sono giunte a maturità, sia sulle questioni in disaccordo, sia sulle questioni su cui c'è accordo (con la controparte)", ha sottolineato il negoziatore iraniano.
Allo stesso modo, ha sottolineato la necessità di discutere le "sottigliezze tecniche specifiche" e dettagli sulle questioni relative alle attività nucleari del paese iraniano e alle sanzioni statunitensi, indicando che le divergenze tra le parti sono già diventate "più chiare", con lo sviluppo di conversazioni tra le parti.
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