'L'Imam Khomeini è l'anima della Repubblica Islamica dell'Iran'

TEHRAN - "L'Imam Khomeini è l'anima della Repubblica Islamica. Senza questo spirito ciò che resta è solo apparenza".

Lo ha affermato la Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah sayyed Ali Khamenei, nel suo discorso in occasione del 33esimo anniversario della dipartita dell'Imam Khomeini, defunto Fondatore della Repubblica islamica. 

"L'attuale generazione non conosce bene il caro Imam e la sua sua grandezza. L'Imam Khomeini era una figura eccezionale nel vero senso della parola. Riconoscere l'Imam è importante per le giovani generazioni perché li aiuta a gestire in modo ottimale il futuro del Paese. L'Imam non è solo l'Imam di ieri, è anche l'Imam di oggi e di domani", ha aggiunto. 

"La nostra giovane generazione e' intelligente, dovrebbe assumersi la responsabilità del secondo passo di questa rivoluzione e gestire il futuro di questo paese. I nostri giovani hanno bisogno di un vero 'software gestionale' per restare sulla strada, quella giusta della rivoluzione, che ci portera' in vetta che aiutera' la nazione iraniana a raggiungere la meta. Per lavorare, i giovani hanno bisogno delle procedure e delle istruzioni, affidabili e concrete. Questo 'software', include tutto cio' che servirà ai giovani per affrontare le sfide in futuro e vincerle", ha proseguito il Leader.

"Un insieme di consigli utili e pratici per accelerare il cammino e progredire. Sono delle raccomandazioni da prendere sempre in considerazione, quelle dell'Imam Mahdi (AJ), il Salvatore promesso dall'Altissimo. Le lezioni che l'Imam Khomeini riusci' ad apprendere. E anche noi possiamo farlo studiando attentamente nelle parole e nei gesti dell'Imam". 

"L'Imam ha guidato alla vittoria il movimento del popolo iraniano che e' la piu grande rivoluzione nella storia delle sollevazioni al mondo", ha proseguito l'ayatollah Khamenei. "La più famosa di tutte le rivoluzioni è quella francese del 1789 e la sovietica del 1917, ma la Rivoluzione islamica dell'Iran è più grande di entrambe per una serie di ragioni".

"Oggi i nemici hanno riposto la loro più grande speranza nelle proteste per colpire il nostro Paese. Sperano di aizzare le persone contro il sistema islamico attraverso il lavoro psicologico, Internet e il cyberspazio, vari altri trucchi, denaro e sostenendo mercenari". "Perché gli americani commettono un tale errore? Perché i loro consiglieri sono traditori interni", ha aggiunto il sommo ayatollah Khamenei che ha poi concluso: "Beh, questo è uno di quei calcoli sbagliati al 100%. Oggi il nostro popolo è più attratto dalla Rivoluzione islamica e dalla religione di quanto non lo fosse all'inizio della rivoluzione stessa".

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