Iran, il caso del prigioniero Hamid Nouri in Svezia
TEHRAN - Il trattamento riservato al cittadino iraniano Hamid Nouri, dal suo arresto, così come durante la sua detenzione e il suo processo in Svezia,
e' completamente contrario alle leggi internazionali sul rispetto dei diritti umani, in particolare le norme standard sulla detenzione, dettate dalle Nazioni Unite.
Inoltre, le modalita' di arresto e processo di Nouri, ex funzionario iraniano, da parte della Svezia rappresentano una palese violazione degli obblighi internazionali del paese in materia di diritti umani.
La Svezia è membro delle convenzioni sui diritti umani nel campo della tortura, del processo equo e della detenzione non arbitraria, mentre queste leggi sono state chiaramente violate in relazione al caso del prigioniero iraniano Hamid Nouri, e la responsabilità di queste violazioni ricade sul governo svedese.
Il primo maggio il ministero degli Esteri iraniano ha convocato l'ambasciatore svedese a Teheran per protestare contro la detenzione continuata e politicizzata di Hamid Nouri, arrestato dal governo di Stoccolma con la presunta accusa di violazione dei diritti umani.
L'Iran protesta contro le accuse del tribuanle di Stoccolma nei confronti di Nouri definendole "infondate" nonche' "politicamente motivate", formulate sotto l'influenza e istigazioni dei terroristi del Mujahidin del Popolo (MKO, conosciuti in Iran come Munafeqin cioe' ipocriti, ndr).
Nouri e' sotto accusa per essere coinvolto negli eventi inerenti ad un caso anti terrorismo avvenuto nel 1988, dopo la Rivoluzione islamica dell'Iran. Nouri e' in carcere in Svezia dal 2019.
I Munafeqin sono colpevoli di aver ucciso migliaia di civili e decine di funzionari nel paese. Sono i mercenari al servizio dell'imperialismo ed hanno contribuito militarmente all'invasione irachena di Saddam contro Ia Repubblica islamica.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium
