l'IRGC; Il principale combattente contro il terrorismo nella regione
TEHERAN (Pars Today Italian) –– In risposta alle affermazioni infondate del Daily Telegraph, l'ambasciata iraniana a Londra...
ha chiarito che il Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche è il principale combattente contro il terrorismo nell'intera regione. Secondo L'Agenzia di stampa Fars, l'ambasciata della Repubblica islamica dell'Iran in Inghilterra ha scritto una nota al quotidiano Daily Telegraph in merito al rapporto pubblicato il 12 febbraio dal titolo che "i gruppi terroristici iraniani sono una minaccia attuale ed evidente per il Regno Unito" e fare affermazioni infondate contro l'IRGC La Rivoluzione Islamica ha annunciato che questo rapporto è pieno di accuse false, infondate e inventate contro la Repubblica Islamica dell'Iran. Questa nota aggiunge che il Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche è stata l'unica organizzazione che ha combattuto il terrorismo nella regione, in una situazione in cui il pericolo era molto vicino all'Europa e nessuno osava opporsi al terrorismo. In risposta all'ambasciata iraniana a questo giornale, l'Iran ritiene che Hezbollah e Hamas in Libano ea Gaza stiano combattendo contro l'occupazione del regime di apartheid di Israele per ottenere le proprie terre occupate; Inoltre, sono popolari e favoriti come partiti politici nei loro paesi. Questa nota menziona anche il programma nucleare pacifico dell'Iran e afferma che il programma nucleare iraniano, che è sotto il più rigoroso programma di monitoraggio dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica, è un programma pacifico e il JCPOA, che è stato firmato dal gruppo 5+1, è ancora in vigore Ha anche confermato che il programma nucleare iraniano è pacifico. Secondo l'annuncio dell'ambasciata iraniana a Londra, la Repubblica islamica dell'Iran è stato l'unico membro del JCPOA che ha aderito ai suoi impegni e lo è tuttora. Nella risposta dell'Ambasciata della Repubblica islamica dell'Iran in Inghilterra a questo articolo infondato del quotidiano Daily Telegraph, si afferma anche l'accusa infondata di aver venduto droni e armi alla Russia per usarli nella guerra in Ucraina. presentano i loro documenti e documenti in un paese terzo e lo difendono, ma nessuna risposta è stata data dagli ucraini.
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