Iran. Il generale Radan: Il Kurdistan è una delle province più sicure del Paese
TEHERAN (Pars Today Italian) –– Il comandante in capo della Repubblica islamica dell'Iran, il generale di brigata Ahmadreza Radan, ha sottolineato:...
Oggi il Kurdistan è una delle province più sicure del paese, e questo è stato ottenuto grazie all'esistenza dei martiri. Il generale Radan, ha detto oggi (lunedì) alla cerimonia di commemorazione dei martiri di Sanandaj e ha detto: "Il nemico e la controrivoluzione hanno dimostrato con le loro azioni e crimini che non sono meno di Daesh". Secondo IRNA, il generale Radan ha aggiunto: "È stato grazie ai martiri che i nemici sono stati respinti per sempre dai fronti del giusto contro il male". Il capo della polizia della Repubblica islamica dell'Iran ha sottolineato gli sforzi dei Peshmerga curdi contro la controrivoluzione e ha proseguito: A quel tempo, curdi, persiani, turchi, sciiti e sunniti gridavano insieme per la libertà, e il Kurdistan oggi ha un ricordo di i giorni della resistenza. Il maestro giurista Rostami, rappresentante del Kurdistan nell'Assemblea degli esperti di leadership, anche in questa cerimonia, mentre onorava le famiglie dei martiri per il sacrificio e la pazienza dei loro figli per il bene della sicurezza del Paese, ha dichiarato: "Il popolo del Kurdistan ha sempre sostenuto il sistema durante la rivoluzione islamica e contro le cospirazioni dei nemici sono forti. Rostami ha indicato le sanzioni economiche statunitensi contro l'Iran e ha proseguito: "La gente sa che i Paesi occidentali non sono solidali con loro e l'unico modo per affrontare i nemici è l'unità e la coesione tra classi diverse".
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