(AUDIO) Iran e Francia: l'efficace prevenzione e lotta seria al terrorismo

TEHRAN - L'Iran torna a sollecitare maggiori sforzi da parte della comunità internazionale per contrastare il terrorismo in tutte le sue forme.

Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano, Hossein Amir-Abdollahian in una conversazione telefonica con la sua controparte francese, Catherine Colonna. Riferendosi al recente attacco terroristico nella città di Kerman, nel sud-est dell'Iran, che ha provocato la morte o il ferimento di centinaia di persone, il massimo diplomatico iraniano ha sottolineato la necessità di maggiori sforzi da parte della comunità internazionale per contrastare tutte le forme di terrorismo in modo più efficace e pratico. Le esplosioni terroristiche, rivendicate dal gruppo Daesh Takfiri, sostenuto dagli Stati Uniti, sono state effettuate vicino al luogo di sepoltura del defunto comandante antiterrorismo iraniano, il tenente generale Qassem Soleimani, durante una cerimonia che celebrava il quarto anniversario del suo martirio. Le esplosioni hanno provocato la morte di 89 persone, tra cui 76 iraniani e 13 afghani, e il ferimento di altre 286 persone, alcune delle quali in condizioni critiche. "L'Iran è il più onesto sostenitore della sicurezza e della stabilità nella regione e nel mondo", ha aggiunto Amir-Abdollahian.

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