Pars Today

NEW YORK - La Repubblica Islamica dell'Iran respinge categoricamente le affermazioni degli Stati Uniti in merito al presunto trasferimento di armi ...

allo Yemen. Il Rappresentante Permanente dell'Iran presso l'Onu, Amir-Saeid Iravani ha respinto con forza le “accuse prive di fondamento” in merito al presunto invio di armi allo Yemen, nazione a maggioranza sciita, che ha dichiarato guerra al regime sionista in segno di sostegno alla popolazione di Gaza, le sotto bombe dallo scorso 7 ottobre. Agli inizi di dicembre il governo di Sanaa guidato dal movimento Ansarullah ha annunciato che tutte le navi nel Mar Rosso dirette ai porti israeliani, nella Palestina occupata, indipendentemente dalla loro nazionalità, diventeranno un "bersaglio legittimo" per le forze armate dello Yemen "se la popolazione di Gaza non riceverà il cibo e le medicine.

“L’Iran respinge categoricamente queste accuse prive di fondamento, ritenendole un pretesto utilizzato dagli Stati Uniti per giustificare e legittimare le loro azioni illegali e l’aggressione militare contro lo Yemen”, ha scritto in una lettera, inviata al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, l’ambasciatore della Repubblica islamica presso le Nazioni Unite, Saeed Iravani. "L’Iran non ha partecipato alla vendita o al trasferimento di armi e sostiene una risoluzione pacifica della crisi in Yemen attraverso canali diplomatici”. "L'Iran inoltre condanna in modo inequivocabile l’aggressione militare degli Usa e della Gran Bretagna e l’uso illegale della forza in Yemen”.

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