Pars Today

TEHRAN – Per la Guida suprema dell’Iran, il gesto del militare statunitense che si è dato fuoco davanti all'ambasciata di Israele a Washington al grido di "Palestina libera",...

è l’esito del vergognoso coinvolgimento del governo Usa nel genocidio in corso a Gaza. “Il sostegno di Washington al regime criminale sionista è talmente disumano e allo stesso tempo inaccettabile da spingere un ufficiale dell'aeronautica di questo paese a darsi fuoco in segno di protesta”. Lo ha detto il sommo Ayatollah Sayyed Ali Khamenei nell’incontro di oggi mercoledì 28 febbraio con un gruppo di famiglie dei martiri della Rivoluzione islamica, alla vigilia delle elezioni della 12a sessione del Consiglio islamico (Majlis, Parlamento iraniano) e della 6a sessione dell'Assemblea degli esperti di leadership, previste per il 1° marzo.

Aaron Bushnell, 25 anni, membro attivo dell'Aeronautica statunitense, è morto poi in ospedale a causa delle gravi ustioni riportate.

“Questo gesto vuol dire che anche per quel giovane che era cresciuto in quella cultura, il coinvolgimento del suo paese nel genocidio dei palestinesi indifesi, diventava pesante e non poteva sopportare più quel peso sulla coscienza. si sente offende la coscienza. Naturalmente, invece di una persona, mille persone avrebbero dovuto darsi fuoco, ma ci sono dentro la corruzione fino al collo", ha aggiunto il Leader citato dall’IRIB. “Tutto ciò però ha smascherato la cultura occidentale. Tutti hanno visto quanto questa società sia corrotta, perversa e crudele. Ci auguriamo che Dio Onnipotente dia la vittoria completa all’Islam, ai musulmani e ai palestinesi, in particolare alla popolazione di Gaza”.

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