Giu 10, 2024 08:19 Europe/Rome
  • Chi sono i 6 candidati per le prossime elezioni presidenziali 1403 in Iran + FOTO

Parstoday - Il Consiglio dei Guardiani dell’Iran, l’organo che supervisiona i processi elettorali nel paese secondo la legge costituzionale, ha annunciato la lista delle candidature presentate in vista delle 14esime elezioni presidenziali anticipate.

Nella lista di candidati accettati ci sono Mohammad Mostafa Pour-Mohammadi, Saeed Jalili, Baqer Qalibaf, Alireza Zakani, Amir-Hossein Ghazizadeh Hashemi e Masoud Pezeshkian. Il voto è previsto per il 28 giugno ed è stato organizzato dopo il martirio del defunto presidente Ebrahim Raisi in un incidente in elicottero il 19 maggio.

 

Masoud Pezeshkian; ex ministro della Sanità nell'VIII Governo/ dottore in cardiochirurgia

Il dr. Pezeshkian

Masoud Pezeshkian nacque nel 1954 a Mahabad, nella provincia dell'Azarbaijan Gharbi. Dopo aver conseguito il diploma, fu trasferito nella città di Zabul nella provincia del Sistan e del Baluchistan per prestare servizio militare, e fu durante questo periodo che si interessò in facoltà di medicina ed in seguito ottenne il secondo diploma nel campo delle scienze sperimentali e frequentò la medicina presso l'Università di Scienze Mediche di Tabriz.

Nella foto Pezeshkian durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Masoud Pezeshkian fu il ministro della Sanità nel governo dell’ex presidente Mohammad Khatami e fu per cinque volte il deputato della città di Tabriz presso il Majlis, Parlamento islamico dell’Iram.

Fu anche il primo vicepresidente del 10° Majlis.

 

Mohammad Mostafa Pour-Mohammadi, responsabile del Centro dei Documenti della Rivoluzione Islamica/ ha il dottorato in Fiqh e diritto islamico

Il dr. Mohammad Mostafa Pour-Mohammadi

Mohammad Mostafa Pour-Mohammadi, è nato nel 1959 nella città di Qom.

Ha completato i preliminari e il livello avanzato (giurisprudenza, principi di giurisprudenza e filosofia) a Qom presso la Scuola di giurisprudenza e principi Haqqani a Mashhad, Qom e Teheran.

Ha studiato giurisprudenza islamica e giurisprudenza che equivale al dottorato.

Mohammad Mostafa Pour-Mohammadi, ha iniziato la sua attività come procuratore della Rivoluzione Islamica nelle province di Khuzestan, Hormozgan, Kermanshah e Khorasan.

Nella foto Mostafa Pour-Mohammadi durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Mostafa Pour-Mohammadi è stato anche il vice ministro dell'Informazione (l’intelligence della Repubblica islamica).

Altri suoi incarichi il ministro degli Interni del 9° governo e il presidente dell'Organizzazione di Ispezione Generale del Paese.

Mostafa Pour-Mohammadi è stato il ministro della Giustizia per quattro anni nell'undicesimo governo. Attualmente lavora come il segretario generale dell’Associazione dei Chierici Militanti ed è anche a capo del Centro dei Documenti della Rivoluzione islamica.

 

Saeed Jalili, membro del Consiglio Strategico delle Relazioni Estere/ ha il dottorato in Scienze Politiche

Il dr. Saeed Jalili

Saeed Jalili è nato nel 1965 nella città santa di Mashhad.

Jalili ha combattuto più volte sul fronte della guerra imposta da Iraq all’Iran. Era un membro della 21a Brigata dell'Imam Reza Khorasan, è rimase ferito nell'operazione Karbala e ha perso la gamba destra nell'ospedale da campo della regione di Shalamcheh a causa della mancanza di strutture e della situazione di emergenza. Successivamente, ha partecipato alla logistica dell'esercito.

Saeed Jalili è entrato ufficialmente sulla scena politica del Paese ricoprendo la carica di "Capo del Dipartimento di Ispezione presso il Ministero degli Affari Esteri dell’Iran. Successivamente, ha lavorato come primo vice del dipartimento per gli affari dell’America presso il Ministero degli Affari Esteri.

Nella foto Saeed Jalili durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Jalili è una delle figure politiche di orientamento politico dei principalisti, è stato il segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale nonché il capo negoziatore del nucleare iraniano durante le trattative con i paesi occidentali. Ha partecipato anche all'undicesimo turno delle elezioni presidenziali del Paese, e con più di 4 milioni di voti, è arrivato al terzo posto. Dallo stesso anno, Jalili è membro del Consiglio per il Discernimento dell'Interesse dello Stato del Paese.

Nelle presidenziali di 7 anni fa, Jalili ha sostenuto la cadidatura del martire Sayyed Ebrahim Raisi.

Jalili si è candidato alle tredicesime elezioni presidenziali del Paese e due giorni prima delle elezioni si è ritirato a favore del martire Raisi.

 

Alireza Zakani, Sindaco di Teheran, ha il dottore di ricerca in medicina nucleare

Il dr. Alireza Zakani

Alireza Zakani è nato nel 1965.

Zakani ha studiato la medicina all'Università di Scienze Mediche di Teheran e ha conseguito il dottorato generale per poi iniziare il corso di specializzazione in medicina nucleare.

Ha lavorato come il membro della facoltà dell'Università di Scienze Mediche di Teheran presso il Centro di Medicina Nucleare del Complesso Ospedaliero Imam Khomeini e dell'Ospedale Shariati.

Nella foto il dr. Zakani durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Zakani è stato per quattro volte il deputato di Teheran presso il Majlis, Parlamento islamico dell’Iran.

All'11° Majlis è stato il rappresentante della città di Qom.

Altri incarichi di Zakani; capo del Centro di ricerca del Consiglio islamico, membro del Consiglio centrale dell'Associazione islamica degli studenti dell'Università di scienze mediche di Teheran, responsabile della mobilitazione studentesca dell'Università di Teheran e di Scienze mediche di Teheran, responsabile della la mobilitazione studentesca delle università della provincia di Teheran, l'adesione al Consiglio Supremo della Mezzaluna Rossa.

E’ il sindaco di Teheran e nel 2023 è stato l’assistente del presidente.

 

Sayyed Amir-Hossein Ghazizadeh Hashemi, vicepresidente e capo della Fondazione per gli affari dei martiri e dei veterani, ha il dottore in medicina, è il medico specializzato in otorinolaringoiatria

Il dr. Ghazizadeh

Sayyed Amir-Hossein Ghazizadeh Hashemi è nato nel 1971 a Fariman. È un medico con orientamento politico da principalista. E’ stato il primo vicepresidente del Consiglio islamico nonchè il deputato della città di Mashhad nell'undicesimo Majlis. In precedenza ha rappresentato in tre turni le città di Mashhad e Kalat al Parlamento islamico ed è stato per due volte membro del comitato di presidenza del Majlis.

Nella foto Ghazizadeh durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Ghazizadeh ha il dottore in medicina, chirurgo ed uno specialista in otorinolaringoiatria e, prima di diventare deputato, è stato a capo dell'Università di scienze mediche di Semnan. E’ stato un membro del Consiglio Centrale del Fronte di Stabilità.

E’ stato il vicepresidente e il capo della Fondazione dei Martiri e Veterani nel 13° governo.

Ghazizadeh Hashemi è stato l'ultimo candidato alle tredicesime elezioni presidenziali e ha ottenuto il quarto posto.

 

Mohammad Baqer Qalibaf, presidente del Majlis, Parlamento islamico dell’Iran, ha il dottorato in geografia politica

Il dr. Qalibaf con sua moglie

Mohammad Baqer Qalibaf è nato nel 1961 nella città di Torghabe in una famiglia religiosa.

E’ stato il comandante della 5a divisione Nasr Khorasan

Dopo la vittoria della Rivoluzione Islamica del ‘79, i gruppi oppositori e antirivoluzionari minacciavano il Paese e la rivoluzione doveva essere sorvegliata. In questo modo, per ordine dell'Imam Khomeini (RA), fu formato il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche e subito dopo fu scoppiata la guerra imposta dall’Iraq di Saddam alla Repubblica islamica. In questo modo, il giovane Qalibaf si è recato al fronte della battaglia. All'età di 18 anni e grazie alle sue capacità, Qalibaf fu eletto comandante della Brigata Imam Reza (AS) ed successivamente il comandante della Brigata Imam Reza (AS), la 5a Divisione Nasr Khorasan.

Qalibaf, insieme agli eroi martiri di guerra fra cui Bakeri, Hemmat, Kharrazi, Kazemi e Sayyad Shirazi prese parte ad un gran numero delle operazioni militari in otto anni della Sacra Difesa. Il suo fratello Hassan Qalibaf è caduto martire nell’ operazione militare dal nome di codice Karbala.

Nella foto Qalibaf durante gli anni della guerra imposta da Iraq di Saddam alla Repubblica islamica dell’Iran, gli otto anni della Sacra Difesa 1980-88

Qalibaf e il Quartier generale della costruzione di Khatam-al Anbiya.

Nel 1994, Ghalibaf si assume la responsabilità del Quartier generale della costruzione di Khatam-al Anbiya. Tra i progetti realizzati sotto la sua amministrazione si possono menzionare la costruzione della ferrovia Mashhad-Sarkhas, lunga 165 chilometri, che collega Iran, Afghanistan, Azerbaigian, Kirghizistan, Kazakistan, Tagikistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Pakistan e Turchia, la fornitura di gas a 5 province centrali e occidentali del Paese, la costruzione di un'enorme struttura marittima nel Golfo Persico e della Grande Diga di Karkheh.

Qalibaq e il comando dell'aeronautica militare dell'IRGC

Nel 1997, Qalibaf assume il comando dell'aeronautica militare del Corpo dei Guardiani della Rivoluzione islamica (IRGC, Pasdaran) per ordine del Leader Supremo e, dopo aver completato corsi intensivi per piloti, ottenne la licenza per guidare l’Airbus. È stato definito il progettista delle città missilistiche iraniana.

Nel 2001 difese la sua tesi di dottorato dal titolo "Esame dell'evoluzione delle istituzioni locali in Iran nel periodo contemporaneo" e successivamente iniziò a insegnare come membro della facoltà del Dipartimento di Geografia Politica dell'Università di Teheran e come assistente professore all'Università Tarbiat Modares. 

Comando di Polizia

Nel 2000, Qalibaf assunse nuovamente il comando delle forze di polizia del Paese per ordine dell'Ayatollah Khamenei. Durante il suo comando nelle forze di polizia, fu lanciato e istituito il sistema 110. Tra gli altri risultati ottenuti da Qalibaf in questo periodo, possiamo citare l’espansione dell’uso del titolo di polizia, l’equipaggiamento delle forze di polizia con veicoli moderni, la creazione di uffici di servizi governativi elettronici o più di 10 poliziotti e il centro di monitoraggio pubblico 197.

Il sindaco della capitale

Qalibaf fu eletto sindaco della capitale nel 2005 dai membri del Consiglio islamico di Teheran ed è rimasto li’ per 12 anni fino al 2017.

Vincitore delle elezioni politiche

Alle elezioni dell'11esimo Majlis Qalibaf con 1 milione 265mila 287 di voti ed è diventato il primo deputato nei seggi elettorali di Teheran, Ray, Shemiran, Islamshahr e Pardis.

Partecipazione alla campagna elettorale presidenziale

Ha partecipato per tre volte alle elezioni presidenziali del Paese. Nel 2005, con 4 milioni 95mila 827 voti è arrivato al quarto nella competizione con Mahmoud Ahmadinejad, Akbar Hashemi Rafsanjani, Mehdi Karroubi, Mostafa Moin, Ali Larijani e Mohsen Mehralizadeh. Alle elezioni del 2013 ha ottenuto 6 milioni 77mila 292 voti in competizione con Hassan Rouhani, Saeed Jalili, Mohsen Rezaei, Ali Akbar Velayati e Mohammad Qarazi. Alle elezioni del 2016 ha sostenuto la candidatura del martire Sayyed Ebrahim Raisi.

 

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:

Instagram: @parstodayitaliano

Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte

Twitter: RadioItaliaIRIB

Youtube: Redazione italiana

VK: Redazione-Italiana Irib

Tag