Lo sforzo dell'Iran per preservare il patrimonio immateriale del Pakistan

Pars Today - Teheran ha ospitato un seminario sul rafforzamento delle capacità per il Pakistan nel campo dell'attuazione della Convenzione UNESCO del 2003 onde la protezione del patrimonio culturale immateriale.

Il seminario di Workshop per il rafforzamento delle capacità del Centro del patrimonio immateriale iraniano per il Pakistan, inizierà dal 4 luglio e durerà fino all'8 luglio, in collaborazione con l'Istituto nazionale del folklore e del patrimonio tradizionale del Pakistan (LOK VIRSA), il Ministero dell'Istruzione e della Cultura e l'UNESCO e la Commissione Nazionale del Pakistan. Secondo Pars Today, in questo workshop si sono riuniti le autorità e gli esperti del patrimonio culturale immateriale.

Nella cerimonia di apertura di questo workshop, che si è tenuto alla presenza di alti funzionari culturali e governativi pakistani, Atousa Momeni, capo del Centro per il patrimonio immateriale di Teheran, ha espresso le missioni e gli obiettivi del centro e ha sottolineato il ruolo dell'abitare patrimonio e la sua protezione come soft power nella creazione di armonia E ha sottolineato la solidarietà tra le nazioni per rafforzare la pace e lo sviluppo sostenibile.

L'Iran, essendo un paese antico con una storia di civiltà di migliaia di anni, ha molti monumenti antichi.

Attualmente l’Iran, con 27 opere iscritte nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, si colloca al 10° posto per numero totale di opere iscritte, (per quanto riguarda le opere storico-culturali con 25 opere iscritte si trova al nono posto e all'11° posto per quanto riguarda le opere naturali con 2 opere registrate ne nel mondo).

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