Il diario di viaggio (2): "Tra gli iraniani"
Sofia A. Kotlaki nel suo diario di viaggio scrive: L'Iran è la patria di una delle civiltà più antiche del mondo. Il fascino dell’antica Persia tra i popoli del mondo non è una novità. Per secoli tutti i popoli sono stati affascinati da un paese completamente diverso dagli altri paesi del mondo.
Nella parte precedente, leggendo il diario di viaggio di "Sofia A. Koutlaki", abbiamo parlato delle sue osservazioni sulla casa e sull'ospitalità iraniana. In questo articolo di Parstoday prenderemo in esame un'altra parte delle sue osservazioni, concentrandoci sull'acquisto di una casa, sull'interazione tra l’acquirente e il proprietario di casa, sulla cultura e sulla accoglienza calorosa degli iraniani.
Comprare una casa in Iran
Secondo Sofia, in molti paesi occidentali ed europei le persone tendono a non acquistare una casa e optano molto spesso per l'affitto. Ma per gli iraniani avere una casa è molto importante per diverse ragioni tra cui la centralità della famiglia nella cultura iraniana in cui vivere con la famiglia è sempre stato considerato una grande fortuna. Ecco perché molti giovani non acquistano una casa finché vivono con i genitori e non hanno formato una famiglia propria.
Ci sono tre modi per vivere in una casa in Iran oltre a comprarla. Affittare una casa e pagare mensilmente una somma pattuita con il proprietario come accade in altri paesi,oppure ipotecarla e non pagare alcuna mensilità e la terza via più utilizzata in questi giorni è quello di pagare un anticipo considerevole con l’affitto mensile.
Il rapporto del proprietario della casa con l’inquilino in Iran
Sofia a questo propositodice: In Iran il rapporto tra il proprietario e l’ inquilino è buono. Naturalmente, se un proprietario non ha una buona condotta nei confronti del suo inquilino, gli iraniani lo guardano persino con simpatia, perché un vecchio proverbio iraniano dice: "Un cattivo proprietario fa sì che l'inquilino acquisti prima una casa".
La forma delle case tradizionali in Iran
Sofia A. Kotlaki dice quanto segue sulla forma delle case tradizionali in Iran: Nelle case tradizionali dell'Iran, la costruzione della maggior parte delle stanze è simile tra loro. Ad esempio, la costruzione della camera da letto non è molto diversa da quella del soggiorno di casa. In passato, gli iraniani erano così vicini tra loro che la vita si conduceva molto più semplice e le attività quotidiane si svolgevano insieme o tutti nella stessa stanza. Ai vecchi tempi gli iraniani preferivano stare insieme e si sentivano più sicuri e rilassati quando erano uniti. La cosa interessante che ho notato mentre vivevo in Iran è che la nonna di mio marito non aveva mai dormito da sola in casa durante i suoi 95 anni di vita.
Sofia dice: Quando cammini nei vicoli di Teheran di oggi, non c'è alcuna traccia delle bellissime case antiche di cui mi ha parlato la famiglia di mio marito; Rimangono solo poche vecchie case intorno al mercato centrale di Teheran.
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Naturalmente, gli appartamenti di oggi a Teheran hanno ciascuno il proprio design e sono molto belli. In Iran le case sono di nord o di sud. Le case del sud sono soleggiate e questo per loro è un vantaggio.
Il calore e la natura colloquiale degli iraniani
Continuando i suoi ricordi dell'Iran, Sofia scrive: Più di ogni altra cosa, vorrei parlarvi dei costumi sociali e delle interazioni degli iraniani. Il punto a cui sono giunto durante il mio viaggio in Iran è che la debolezza di una persona o di una cultura può essere un punto positivo per un’altra persona o cultura.
Ad esempio, una volta in una strada molto trafficata ad Atene, mio marito camminava davanti a me. Nello stesso momento, ho sentito la voce di un uomo dietro di me che diceva a sua moglie: "Guarda come gli uomini mediorientali camminano davanti alle loro mogli, mentre mio marito Hossein si era messo davanti a me per farmi strada tra quella folla.In Iran, che tu sia una signora o un gentiluomo, quando un uomo o una donna comminano insieme, una volta raggiunti a un luogo dove può passare una sola persona, come un corridoio, un ingresso o un ascensore, la persona più giovane senza eccezioni si ferma e lascia passare l’altro in segno di rispetto. Le apre la porta e le offre di entrare per primo.
In questo caso il comportamento abituale degli iraniani è che, essendo uno straniero, sei considerato un ospite dagli iraniani, e quindi anche gli anziani ti danno la precedenza in segno di rispetto affinché tu vada per primo.
Gli iraniani sono gente veramente calorosa, esattamente all’opposto di quello che troviamo in Occidente. Ad esempio, se viaggi in treno tra le città negli Stati Ubiti o nell’Inghilterra i viaggiatori di solito parlano raramente con gli altri, ma dal punto di vista degli iraniani questo comportamento è insolito e strano, perché gli iraniani sono abituati a parlare con estranei e a fare amicizia anche durante un semplice viaggio in treno.
Amici, nella prossima puntata, vi daremo maggiori informazioni sulle riunioni tra i familiari e gli amici in Iran dalle parole di Sofia.
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