L'Iran condanna affermazioni dell'ufficio di Javier Milei riguardo al coinvolgimento dei suoi cittadini nell'esplosione dell'Amia
Pars Today- Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri dell’Iran ha condannato le dichiarazioni non documentate del Ministro della Giustizia e dell'Ufficio Presidenziale dell'Argentina riguardo al presunto coinvolgimento dei cittadini iraniani nell'esplosione dell’edificio di Amia.
Nell'attentato del 1994 contro un edificio culturale di proprietà ebraica a Buenos Aires, capitale dell'Argentina, più di 85 persone furono uccise e più di 300 ferite. Subito dopo il regime sionista e alcuni gruppi allineati con l’obiettivo di distogliere l’opinione pubblica dai crimini di Israele nei territori palestinesi occupati hanno accusato l’Iran di essere coinvolto in questo incidente. Secondo il portale Pars Today, il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ricordando le vittime di quell'esplosione, alla vigilia del 30° anniversario di Amira, ha affermato che scoprire la verità e chiarire definitivamente questo caso è possibile solo allontanando i partiti rilevanti dell'Argentina da scopi politici e prevenendo l'influenza e l'ingerenza di terzi.
Il portavoce della diplomazia iraniana ha invitato i funzionari del governo argentino ad evitare dichiarazioni e azioni ostili all'Iran e ha chiesto alle autorità dell'Argentina di non sacrificare loro interessi nazionali nonché le relazioni bilaterali per scenari ostili all'Iran dell’asse del male Usa-Israele.
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