Il colpo di stato del 28 Mordad in Iran sarà per sempre una vergogna per Usa e Inghilterra
Pars Today- Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Islamica dell'Iran, Nasser Kanani, in occasione dell'anniversario del colpo di stato del 28 Mordad (calendario solare), riferendosi al ruolo degli Stati Uniti e dell'Inghilterra in questo golpe, ha dichiarato: Il rovesciamento del governo popolare eletto in Iran attraverso il colpo di stato del 28 Mordad 1332 sarà per sempre una vergogna per i regimi di Washington e Londra.
Il portavoce agli Esteri iraniano, Nasser Kanani, ha scritto su X in occasione dell'anniversario del colpo di stato del 28 Mordad del 1332: La schiavitù, il colonialismo, le golpe e gli interventi militari in altri paesi sono solo una parte del passato oscuro e vergognoso di Usa e Inghilterra nel mondo. Secondo il Pars Today, Kanani ha aggiunto: Il rovesciamento del governo eletto dal popolo del Dott. Mossadegh in Iran attraverso il colpo di stato del 28 mordad 1332 e il sostegno politico, militare e di sicurezza e alla tirannia resteranno per sempre una vergogna per i regimi di Washington e Londra.
Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri iraniano ha inoltre osservato:
Gli stessi due paesi con un passato così nero stanno attualmente sostenendo il falso e razzista regime israeliano e il genocidio di Gaza, e allo stesso tempo si considerano i portabandiera dei diritti umani e della democrazia.
Oggi, domenica, si è tenuta la prima udienza del caso del colpo di stato del 28 Mordad presso la 55a sezione degli affari internazionali della Magistratura di Teheran, 71 anni dopo.
La prima udienza per il colpo di stato del 28 Mordad 1332 (azione legale intentata da cittadini iraniani contro i responsabili del colpo di stato del 28 mordad, tra cui il governo degli Stati Uniti, il Dipartimento di Stato americano, la Central Intelligence Agency (Cia), il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti e l'Ufficio federale Reserve) ha avuto luogo sotto la presidenza del giudice Majid Hossein-Zadeh, presso il tribunale di Tehran. Al caso hanno preso parte più di 400.000 di cittadini iraniani.
La petizione di questo caso ha 13 clausole principali che si riferiscono ai danni causati dal colpo di stato.
Il danno più importante sono le azioni degli Stati Uniti e dell'Inghilterra nel saccheggio del petrolio iraniano e, naturalmente, i 25 anni di dominio della tirannia di Pahlavi II sulla nazione iraniana, come riportato nel testo della petizione.
Il 28 mordad 1332 A.H. (1953), un certo numero di forze armate del regime tirannico, con la cooperazione degli Stati Uniti e dell'Inghilterra, rovesciarono il governo di Mohammed Mossadegh (l'allora primo ministro) e riportò al trono Mohammed Reza Pahlavi che era fuggito all'estero. Con la caduta del governo di Mossadegh, tornarono a regnare in Iran i governi colonialisti occidentali, che per un breve periodo avevano perso il loro controllo sul petrolio dell'Iran.
Il colpo di stato del 28 Mordad faceva parte delle interferenze degli Stati Uniti e dell'Inghilterra durante la vittoria del movimento per la nazionalizzazione dell’industria petrolifera in Iran.
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