L'Imam Khamenei sottolinea la responsabilità di élite: la più grande lezione del Profeta per noi è la formazione della Ummah islamica
(last modified 2024-09-22T06:53:09+00:00 )
Set 22, 2024 08:53 Europe/Rome
  • L'Imam Khamenei sottolinea la responsabilità di élite: la più grande lezione del Profeta per noi è la formazione della Ummah islamica

Pars Today- L'Imam Khamenei, sottolineando il ruolo di élite nella formazione della Ummah islamica e nell'unità del mondo islamico, ha detto: Con la formazione della Ummah islamica, i musulmani con la loro forza interiore possono rimuovere il tumore canceroso e malvagio del regime sionista dal corpo della Palestina, distruggendo l’influenza, il dominio e le ingerenze degli Usa nella regione.

Il Leader della Rivoluzione Islamica in occasione dell'anniversario della nascita del Profeta dell'Islam, Mohammad (SAW), e della nascita dell'Imam Sadiq (as), ha incontrato le autorità dello Stato, gli ambasciatori dei Paesi islamici e gli ospiti della 38esima conferenza dell'unità islamica, riferendosi ai modi dei profeti in diversi periodi ha sottolineato che il portabandiera di questa enorme carovana della storia umana è la santa esistenza del Profeta dell'Islam (SAW), e ha aggiunto: Il Profeta dell'Islam ha portato una lezione di vita completa, comprensiva e a tutto tondo, che è una delle più grandi lezioni profetiche per la costruzione della nazione e la formazione della nazione islamica. Secondo Pars Today, il leader della Rivoluzione Islamica ha considerato la lotta di 13 anni del Profeta (SAW) alla Mecca e le difficoltà, le difficoltà, la fame e i sacrifici di quel tempo e successivamente nel periodo dell'Egira come base per la fondazione della Ummah islamica e disse: Oggi ci sono molti paesi islamici e nel mondo vivono circa due miliardi di musulmani, ma non si può mettere il nome "Ummat" su questa raccolta, perché la Ummah è una raccolta che si muove verso un obiettivo. in armonia e con motivazione, ma i musulmani di oggi sono divisi.

L'Imam Khamenei ha definito il risultato della divisione dei musulmani il dominio dei nemici dell'Islam e la necessità di alcuni paesi islamici del sostegno degli Stati Uniti e ha aggiunto:

Se i musulmani non fossero divisi, potrebbero formare un unico gruppo con il sostegno e l'uso delle strutture reciproche, che sarebbe più potente di tutte le grandi potenze, e non avrebbero più bisogno di fare affidamento sugli Stati Uniti d'America.

Enumerando i fattori che influenzano la formazione della Ummah islamica, il leader ha detto:

I governi islamici possono essere efficaci in questo campo, ma non sono motivati abbastanza, ed è dovere di élite del mondo islamico, vale a dire politici, studiosi, scienziati, accademici, classi influenti e intellettuali, poeti, scrittori e analisti politici e sociali a creare questa motivazione nei loro governi.

Il leader della Rivoluzione Islamica riferendosi ai crimini palesi e spudorati commessi dai sionisti a Gaza, in Cisgiordania, in Libano e in Siria, ha dichiarato:

Il bersaglio del loro crimine non sono i combattenti, ma è il popolo, e quando non sono riusciti a colpire i combattenti in Palestina, hanno scatenato la loro rabbia ignorante e maliziosa su neonati, bambini e pazienti in ospedali.

L'Imam Khamenei ha definito la causa di questa situazione disastrosa l'incapacità della comunità islamica di sfruttare il proprio potere interno e, sottolineando nuovamente la necessità di interrompere completamente le relazioni economiche dei paesi islamici con il regime sionista, ha aggiunto: Anche i paesi islamici dovrebbero indebolire completamente le relazioni politiche con il regime sionista e gli attacchi politici, rafforzare la stampa e dimostrare chiaramente che sono dalla parte della nazione palestinese.

 

 

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