Come gli attacchi ibridi dell'Iran hanno neutralizzato il sistema di difesa di Israele?
(last modified 2024-10-07T08:13:41+00:00 )
Ott 07, 2024 10:13 Europe/Rome
  • Come gli attacchi ibridi dell'Iran hanno neutralizzato il sistema di difesa di Israele?

Parstoday- Un esperto politico ha considerato la capacità dell'Iran di colpire il cuore della rete militare e di intelligence del regime sionista come un segno di un cambiamento nel corso della guerra.

Il direttore nonché editore del Tink Tank Negah-e Now, "Mohammad Ali Senobari", in una nota dal titolo "Come gli attacchi missilistici dell'Iran hanno distrutto le basi militari degli invasori e paralizzato completamente i loro sistemi di difesa aerea", ha scritto: "Le operazioni missilistiche dell'Iran con nome "Promessa Vera 2) è un momento decisivo nella moderna strategia militare e un evento cruciale nei conflitti in corso tra l'Iran e gli occupanti sionisti". Secondo Parstoday, questo esperto politico nella sua nota ha discusso sotto diversi aspetti di come l'Iran sia riuscito a consolidare l'egemonia del regime, soprattutto in campo militare, con attacchi missilistici contro le posizioni militari e di sicurezza dei sionisti.

Colpire le principali strutture israeliane

Nell'operazione "Promessa Vera 2", le principali strutture militari israeliane sono state ampiamente prese di mira da attacchi missilistici iraniani, tanto che anche i media israeliani, compreso il quotidiano "Ma'ariv", hanno riconosciuto le pesanti perdite derivanti da questa operazione. Questi danni includevano la vasta distruzione della base aerea "Nevatim" nel deserto del Negev, la distruzione delle basi "Telnov" e "Hatzrim", nonché danni al quartier generale del Mossad.

L'attacco ibrido dell'Iran

L'operazione "Promessa Vera 2" non si è limitata solo alla distruzione fisica delle risorse militari israeliane; Piuttosto, è stata una dimostrazione dell’elevata complessità e coordinamento della moderna guerra ibrida, inclusa una combinazione di attacchi missilistici, attacchi informatici e operazioni psicologiche.

Attacchi informatici alle infrastrutture di difesa di Israele

L'"Iron Dome" di Israele, progettato per intercettare i missili, è stato disattivato prima e durante l'attacco da hacker iraniani che hanno utilizzato i dati ottenuti dalla precedente infiltrazione della società "Rafael" (una delle società responsabili della progettazione del questo sistema). L'attacco alla società occidentale "FireEye", coinvolta nelle infrastrutture di difesa israeliane, in particolare nei progetti Iron Dome e Fionda di David, ha aggravato il fallimento dei sistemi di difesa israeliani. Disattivando i radar e i lanciamissili israeliani, oltre il 90% dei missili iraniani ha colpito gli obiettivi prefissati.

Lanciare una guerra psicologica da parte dell’Iran contro i sionisti

In linea con i loro attacchi missilistici contro Israele, le forze iraniane hanno violato i sistemi SMS nei territori occupati e hanno inviato messaggi ai residenti dicendo loro che pensavano che l’attacco fosse finito e che potevano lasciare i loro rifugi. Questa tattica di guerra psicologica causò maggiore confusione e terrore tra gli invasori e destabilizzò le azioni interne delle forze di occupazione sioniste.

Attuazione di operazioni simultanee e coordinate tra l’Iran e l’asse della resistenza

Contemporaneamente agli attacchi missilistici iraniani nel cuore di Tel Aviv, le forze del Movimento di resistenza islamica palestinese "Hamas" hanno effettuato un'operazione di terra in una stazione ferroviaria di Tel Aviv. Questo attacco di terra, che è stato una parte importante dell'attacco la strategia globale della resistenza ha dimostrato che la guerra moderna non è più limitata ad un campo; Si tratta piuttosto di una combinazione di elementi elettronici, aerei e terrestri che lavorano insieme per raggiungere obiettivi strategici.

L'autore alla fine del suo articolo "Come gli attacchi missilistici dell'Iran hanno paralizzato i sistemi di difesa aerea degli invasori?", riferendosi al fatto che l'operazione "Promessa Vera 2" viene considerata come un punto chiave nel conflitto in corso tra Iran e Israele, ha scritto: "Mentre il regime sionista sta cercando di far fronte a questo attacco, le cui conseguenze più vaste sono note alla strategia militare del mondo: questo regime non è più al sicuro, e l'Iran, Hamas e Hezbollah hanno distrutto tutte le leggende dell'Occidente e di Israele, e i futuri confronti saranno ancora più distruttivi e sanguinosi per loro.

 

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