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Arte/ Seduta di poesia e letteratura di Iran e Tagikistan; 5 premi Lumiere per Emilia Pérez
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Seduta di poesia e letteratura di Iran e Tagikistan
Pars Today- In concomitanza con la visita del Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran in Tagikistan, e con l'iniziativa della Fondazione Saadi e la cooperazione dell'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran a Dushanbe, un gruppo di poeti iraniani e tagiki si sono incontrati in un'atmosfera amichevole e cordiale.
Un'animazione iraniana sarebbe tra i finalisti della 97a edizione degli Academy Awards, la morte di David Lynch, famoso regista americano, Emilia Perez, vincitrice di cinque premi Lumiere, e la proiezione di dodici film iraniani nei cinema della Bulgaria, sono delle ultime notizie dell'arte dell'Iran e del mondo che potete leggere in questo articolo del portale news di Pars Today:
E' morto "David Lynch"
Il celebre regista americano David Lynch è morto all'età di 78 anni. Lynch ha diretto film di grande rilievo come "The Elephant Man", "Velluto Blu", "Cuore selvaggio" e "Mulholland Drive". Questo importante regista americano è sempre stato considerato uno dei registi preferiti dai critici di tutto il mondo per il suo stile strutturale distintivo e per le sue narrazioni intricate e contorte, simili a un effetto domino. Il regista vinse la Palma d'Oro a Cannes nel 1990 per il film "Cuore selvaggio". Lynch è stato candidato all'Oscar quattro volte, ma non ha mai vinto il premio, il che lo rende uno dei più grandi fallimenti della storia degli Oscar. Nel 2003 è stato eletto il più grande regista vivente al mondo, secondo un sondaggio della rivista The Guardian.
Si è tenuta la Notte di poesia e letteratura del Tagikistan e dell'Iran
In concomitanza con la visita del Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran, "Masoud Pezeshkian", in Tagikistan, e grazie all'iniziativa della Fondazione Saadi e alla collaborazione dell'Ambasciata della Repubblica Islamica dell'Iran a Dushanbe, un gruppo di poeti iraniani e tagiki hanno avuto un incontro amichevole e cordiale. Alla cerimonia, tenutasi presso la Biblioteca nazionale del Tagikistan, hanno partecipato "Seyyed Reza Salehi Amiri", ministro iraniano del patrimonio culturale e del turismo, "Satargan Amanzadeh", ministro della cultura del Tagikistan, l'ambasciatore iraniano e un gruppo di funzionari culturali dei due Paesi. I presenti a questo incontro letterario hanno sottolineato i punti in comune storici e di civiltà tra le due nazioni e la necessità di accrescere il livello di cooperazione tra le parti nei campi della cultura e della letteratura. Inoltre, durante una parte della cerimonia, poeti iraniani e tagiki hanno letto le loro opere, che sono state accolte favorevolmente e applauditi dai presenti.
Emilia Perez vince 5 premi Lumiere
"Emilia Perez", diretto da Jacques Audiard, è stato il vincitore assoluto alla 30ª edizione dei Premi Lumière del cinema francese. Alla 30ª edizione dei Premi Lumiere francesi tenutasi a Parigi, "Emilia Perez" di Jacques Audiard ha vinto cinque premi, tra cui miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura, migliore attrice per Karla Sofía Gascón e migliore musica per Camille e Clement Ducale.
L'animazione iraniana farà la storia agli Oscar?
Alla vigilia dell'annuncio delle nomination finali per la 97a edizione degli Academy Awards, la rivista "Variety" ha pubblicato le sue ultime previsioni per le nomination finali per questi premi in varie categorie, nominando l'animazione iraniana "In the Shadow of the Cypress" (All'ombra del cipresso) come uno dei cinque candidati nella categoria del Miglior Film. Ha introdotto un cortometraggio di animazione. Il film di animazione "All'ombra del cipresso" è una produzione del Centro per lo sviluppo intellettuale dei bambini e degli adolescenti dell'Iran. "In the Shadow of the Cypress" è un'animazione di circa venti minuti, realizzata con tecnica manuale 2D, fotogramma per fotogramma. Questa tecnica è una delle più difficili da realizzare e richiede molto tempo e abilità. Il breve racconto animato "All'ombra del cipresso" racconta la complessità delle relazioni emotive in una famiglia devastata dalla guerra. Una famiglia composta da un padre e una figlia che vive in una zona remota ai margini del Golfo Persico. Il padre, che durante la guerra era capitano, soffre di disturbo da stress post-traumatico o PTSD durante un attacco da caccia e ...
Dodici film iraniani proiettati sul grande schermo in Bulgaria
Il Festival Internazionale del Cinema "Manar" si è aperto a Sofia, la capitale della Bulgaria, con la proiezione di dodici nuovi e memorabili film iraniani. In occasione della cerimonia di apertura della proiezione del film iraniano al Festival cinematografico internazionale "Manar" di Sofia, capitale della Bulgaria, gli organizzatori dell'evento hanno celebrato l'impegno culturale dell'Iran.
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