Dalla Moschea di Imam Shafi'i alla Chiesa del Sacro Cuore di Cristo: uno sguardo sulla città di Kermanshah in Iran, capitale culturale delle città asiatiche

Pars Today- La città di Kermanshah, nell’ovest dell’Iran, è stata scelta dal Segretariato dell'Assemblea dei Sindaci Asiatici come Capitale culturale delle città asiatiche per l’anno 2025.

Circa 100 città fanno parte dell'Assemblea dei Sindaci Asiatici, di cui 11 sono iraniane e le restanti 89 appartengono a Paesi asiatici come Cina e Turchia. Lo scopo di questa assemblea è lo scambio di informazioni tra le città asiatiche. In tale contesto, la città di Kermanshah, capoluogo dell’omonima provincia nell’Iran occidentale è stata selezionata grazie ai suoi monumenti storici, al suo ecosistema e alla diversità etnica che la caratterizza.

Kermanshah è una città in cui la storia respira attraverso le sue iscrizioni rupestri e la natura scorre nelle sue valli verdeggianti. Questa antica città, con le sue attrazioni uniche, è una delle destinazioni turistiche più poliedriche dell’Iran. Che siate amanti della storia, appassionati di natura o alla ricerca di un’esperienza di viaggio diversa, Kermanshah ha qualcosa da offrire a ogni viaggiatore. In questo articolo, vengono presentati i luoghi più belli e le attrazioni turistiche della città:

I luoghi imperdibili di Kermanshah

Kermanshah attira i turisti per diverse ragioni: siti storici, cultura, tradizioni e natura sono solo alcune delle motivazioni per visitarla. Tra i luoghi più belli di Kermanshah si annoverano: Taq-e Bostan, Tekyeh Moaven-ol-Molk, il complesso storico di Bisotun, il bazar tradizionale di Kermanshah, la Chiesa del Sacro Cuore, la Casa Moein ol Ketab, la Casa Khaje Baruch, la Moschea Imam Shafi'i, la sorgente di Niloufar e la Grotta di Do Ashkaf.

Taqe Bostan: gioiello di storia e arte a Kermanshah

Oltre ai misteriosi racconti del suo passato plurisecolare, questo sito ospita numerose attrazioni visive. Si ritiene che durante l’epoca sasanide, l'area fosse un luogo di caccia reale per i sovrani.

Il nome "Taq e Bostan" (l’Arco del Giardino) deriva dalle due nicchie scolpite nella roccia e da una maestosa iscrizione. Entrambe le nicchie sono scolpite nella roccia: la più grande, detta Iwan Grande, risale al regno di Cosroe II, mentre quella più piccola, detta Iwan Piccolo, è anteriore e attribuita a Shapur III. Inoltre, l'imponente iscrizione raffigura la scena dell'incoronazione di Ardashir II.

Nel sito si possono osservare molti bassorilievi scolpiti e visitare il museo della pietra situato nelle vicinanze, che conserva 45 reperti lapidei dell’epoca sasanide e islamica, oltre a 14 colonne destinate a un palazzo mai completato, i cui misteri restano nella storia. Taq e Bostan non è solo una testimonianza del passato glorioso, ma anche un racconto vivo dell’arte e della civiltà persiana.

Moschea Imam Shafi'i di Kermanshah: un tesoro di arte ottomana nel cuore dell'Iran

Una delle più affascinanti moschee sunnite in Iran è la Moschea Imam Shafi'i di Kermanshah. Con la sua architettura mozzafiato e le sue caratteristiche uniche, incanta ogni visitatore. Appena entrati, si può avere l'impressione di trovarsi a Istanbul.

L’edificio, infatti, è ispirato all'architettura ottomana, visibile nelle sue cupole eleganti, i minareti slanciati, i motivi floreali e le splendide iscrizioni. La Moschea Shafi'i non è solo un luogo di culto: sembra essere un ponte tra due culture e due terre che dialogano attraverso il linguaggio dell'arte.

Se passate per Kermanshah, non perdetevi questo capolavoro architettonico per ammirare da vicino le sue bellezze e conoscere più da vicino la storia e l'arte islamica.

Moschea Emadod Dowleh: perla qajare di Kermanshah con un legame con Najaf

Nel cuore di Kermanshah brilla la Moschea Emadod Dowleh, uno dei monumenti più particolari dell’epoca qajara. La moschea custodisce un elemento sorprendente: una delle porte del santuario di Imam Ali (a Najaf) fu trasportata e installata qui dopo la costruzione dell’edificio.

L’imponente architettura della moschea combina l’arte qajaride con lo spirito dei luoghi sacri. Dalla grande torre dell'orologio, al seminario religioso, fino all'ampio cortile di preghiera, ogni parte dell’edificio racconta una storia di fede e di storia.

La Moschea Emad od Dowleh non è solo un luogo di culto, ma anche un ponte tra Iran e Najaf, testimone di un’antica devozione incisa nella pietra e nel legno. Una visita a questo sito storico è imperdibile!

Tekyeh Moaven ol Molk: capolavoro artistico e simbolo di unità a Kermanshah

Tra gli splendidi edifici qajaridi di Kermanshah, il Tekyeh Moaven Molk brilla come un gioiello. Questo complesso unico, composto da tre sezioni (Hosseinieh, Zeinabieh e Abbasieh), non è solo un esempio straordinario di architettura qajara, ma anche un simbolo di coesione religiosa nella regione.

Ciò che rende unico il Tekyeh non sono solo le sue spettacolari piastrelle e i delicati motivi ornamentali, ma anche il suo ruolo storico nel favorire l’unione tra sciiti e sunniti.

Ogni parte del complesso racconta una storia:

Hosseiniyeh con i suoi preziosi Farshad;

Zeinabiyeh con i suoi splendidi lavori di specchi;

Abbasieh con la sua architettura unica

La Tekieh ye Moaven ol-Molk non è soltanto un monumento storico, ma una testimonianza del fatto che arte e fede possono essere un ponte che unisce i cuori. Visitare questo magnifico complesso è un viaggio nel cuore della storia e della cultura autentica di Kermanshah.

Tekieh ye Biglarbeigi: lo specchio dell’arte Zand e Qajar a Kermanshah

Tra le attrazioni storiche di Kermanshah, il Tekieh ye Biglarbeigi si erge come una corona splendente, mettendo in mostra lo splendore dell’architettura delle dinastie Zand e Qajar. Questo monumento mozzafiato, considerato uno dei più belli della città, incanta ogni visitatore con i suoi straordinari lavori di specchi.

Perché questo tekieh è unico?

La combinazione magistrale dell'architettura Zand e Qajar

Raffinati e rari lavori di specchi che riflettono la luce in uno scenario da sogno

Decorazioni artistiche che in ogni angolo raccontano la tradizione autentica dell’arte persiana

Il Tekieh-ye Biglarbeigi non è solo un edificio storico; è come se gli artisti del passato avessero affidato la propria anima agli specchi che lo adornano. Ad ogni passo, il gioco di luci e colori conduce in un mondo di eleganza e magnificenza. Questo capolavoro architettonico va visto di persona per cogliere tutta la grandezza dell’arte persiana. Se visitate Kermanshah, includete questa meraviglia nei vostri programmi e lasciatevi avvolgere dalla sua bellezza!

Il bazar tradizionale di Kermanshah: culla di storia e commercio

Nel cuore pulsante della città di Kermanshah, il bazar tradizionale accoglie turisti e acquirenti con uno splendore indescrivibile. Oggi più modernizzato, un tempo era uno dei bazar coperti più lunghi del Medio Oriente, un prezioso lascito del periodo Zand.

Caratteristiche uniche del bazar di Kermanshah:

18 vicoli interconnessi, che pulsano come vene di una città viva

Architettura persiana autentica, con volte ad arco e splendidi mattoni lavorati

Un affascinante mix di tradizione e modernità

Centro commerciale locale e tradizionale, profumato di spezie e artigianato

Questo bazar non è solo un centro commerciale; è un museo vivente, in cui ogni bottega racconta la storia di artigiani creativi e antichi mercanti.

Dallo shopping di souvenir locali alle passeggiate tra architetture storiche, il bazar di Kermanshah offre un’esperienza indimenticabile a ogni visitatore.

Curiosità: nonostante la modernizzazione, il bazar ha mantenuto la sua identità storica, e accanto ai negozi più nuovi si trovano ancora botteghe tradizionali con oltre cento anni di storia.

Per sentire il vero battito della città e assaporarne l’autenticità, non perdete la visita a questo bazar!

La Chiesa del Sacro Cuore: il gioiello dell’architettura armena a Kermanshah

Tra le numerose attrazioni di Kermanshah, la Chiesa del Sacro Cuore, o del Cuore di Cristo, brilla come uno dei principali simboli culturali degli armeni dell’ovest dell’Iran. Questo edificio storico, risalente all’epoca Qajar, è non solo un luogo di culto, ma anche una testimonianza viva della pacifica convivenza religiosa di questa regione.

Caratteristiche uniche della chiesa:

Architettura armena autentica con elementi iraniani, creando un’armonia visiva affascinante

Edificio in mattoni con motivi a croce e finestre ad arco

Interno decorato con simboli e motivi cristiani, che creano un'atmosfera spirituale

Un cortile tranquillo, luogo di meditazione e preghiera

Questa chiesa ha un’importanza speciale per la comunità armena locale, che vi celebra le proprie funzioni religiose. Ma la sua bellezza e il suo valore storico la rendono interessante anche per tutti i visitatori.

Curiosità: lo stile architettonico della chiesa rappresenta un raro esempio di fusione tra l’arte armena e elementi dell’architettura iraniana, un’unicità nel suo genere.

Se desiderate scoprire gli angoli meno conosciuti di Kermanshah, inserite la visita a questa storica chiesa nel vostro itinerario.

Il complesso storico di Bisotun

Il complesso storico e culturale di Bisotun è molto più di una semplice montagna scolpita da Farhad. In questo sito si possono ammirare 28 monumenti registrati a livello nazionale e una iscrizione rupestre inclusa nel Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Il complesso si estende su 1.650 ettari. A Bisotun è possibile osservare una varietà di testimonianze: dalle grotte e iscrizioni rupestri fino al caravanserraglio safavide.