Dov'è il primo habitat umano al mondo?
(last modified Sat, 12 Jul 2025 10:51:05 GMT )
Lug 12, 2025 12:51 Europe/Rome
  • Una foto di esploratori nella valle di Khorramabad
    Una foto di esploratori nella valle di Khorramabad

Pars Today - Il ministro dei Beni Culturali, del Turismo e dell'Artigianato dell'Iran ha considerato la registrazione mondiale dei "Siti preistorici della valle di Khorramabad" un evento storico per la cultura mondiale.

A seguito della registrazione mondiale dei "Siti preistorici della valle di Khorramabad" durante la 47a sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, Seyyed Reza Salehi Amiri, ministro iraniano dei Beni Culturali, del Turismo e dell'Artigianato, ha considerato questo risultato una svolta nella diplomazia culturale iraniana e un riflesso del grande potenziale di civiltà di questa terra, in un'intervista rilasciata a Pars Today. Secondo Pars Today, ha spiegato l'importanza di questa registrazione mondiale: la valle di Khorramabad è il 29° sito iraniano iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO.

Ha aggiunto: Sulla base di dati scientifici e di metodi di analisi avanzati utilizzati dai più prestigiosi laboratori internazionali, la valle iraniana di Khorramabad è stata dichiarata il primo habitat umano accertato al mondo; quest'area ha oltre 65.000 anni.

Salehi-Amiri ha sottolineato: Durante il processo di revisione di questo dossier, il direttore della riunione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO ha sottolineato tre volte che nessun sito storico con un'età biologica così comprovata è stato identificato e confermato in nessun paese al mondo. Pertanto, questa registrazione è considerata un evento straordinario e senza precedenti non solo per l'Iran, ma anche per l'umanità e la memoria globale.

La valle di Khorramabad nel sito web dell'UNESCO

 

Riferendosi alla vastità e alla diversità dei monumenti storici iraniani, il ministro ha osservato: L'Iran islamico possiede un tesoro ineguagliabile di patrimonio umano. Grazie al continuo processo avviato negli ultimi anni, prevediamo che per i prossimi 50 anni, uno o più nuovi dossier saranno presentati all'UNESCO e registrati come patrimonio mondiale ogni anno.

Salehi Amiri ha concluso sottolineando: L'iscrizione della valle di Khorramabad come patrimonio dell'umanità è un documento dell'autenticità e della profondità della civiltà iraniana e un passo importante nel percorso di interazione della civiltà con il mondo.