L'Iran annuncia il motto per l'Hajj di quest'anno
TEHERAN-Le autorità iraniane hanno scelto il motto per l'Hajj (pellegrinaggio annuale alla Mecca) di quest'anno: "Hajj, Spiritualità, Solidarietà e Potere islamico".
Secondo l'Hojjat-ol-Islam Seyyed Abd-ol-Fattah Navvab, rappresentante del Leader della Rivoluzione islamica per gli affari dell'Hajj e del pellegrinaggio, il motto è stato selezionato tra 30 diverse proposte.
Navvab ha affermato che la spiritualità è uno dei principali obiettivi del Hajj e che, per quanto riguarda la solidarietà e il potere islamico, sono state prese in considerazione la dignità e la grandezza della Ummah di fronte alle sfide.
Per quanto riguarda invece la situazione del pellegrinaggio in vista del problema coronavirus, Ali Reza Rashidian, capo dell'Organizzazione dell'Hajj e del pellegrinaggio dell'Iran, ha affermato di non aver ancora ricevuto indicazioni ufficiali a tal proposito da parte delle autorità saudita.
Rashidian ha aggiunto che i funzionari iraniani sono preparati per diversi scenari.
Ogni anno quasi tre milioni di musulmani da tutto il mondo si riuniscono nella città santa della Mecca, in Arabia Saudita, per i riti annuali dell'Hajj.
Il pellegrinaggio annuale alla Mecca è considerato come uno dei pilastri dell'Islam e come uno dei più grandi atti di pellegrinaggio di massa al mondo.
L'evento è inoltre una dimostrazione di unità tra i musulmani di tutto il mondo, oltre a rappresentare un segno di sottomissione della Ummah ad Allah.
Quest'anno, dato lo scoppio della pandemia di coronavirus, le autorità saudite hanno temporaneamente sospeso il pellegrinaggio di Umrah e vi è incertezza sull'annuale Hajj.
La Umrah è un pellegrinaggio islamico alla città santa della Mecca che può essere intrapreso in qualsiasi momento dell'anno, a differenza dell'Ḥajj che ha date specifiche secondo il calendario lunare islamico.
L'esecuzione della Umrah inoltre è facoltativa, cioè non sussiste un obbbligo per il musulmano di intraprendere tale pellegrinaggio, cosa diversa per l'Hajj che deve essere svolta almeno una volta nel corso della vita di un fedele musulmano che ne abbia le condizioni fisiche ed economiche.
Fonte:iqna.ir/it
