Netanyahu all'Onu presenta nuova mappa su cui ha cancellato la Palestina

AL QUDS - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu presenta una mappa del “nuovo Medio Oriente” dove non esiste la Palestina, ...

mentre sta facendo pubblicita' sulla normalizzazione delle relazioni con l’Arabia Saudita. Venerdì, durante il suo discorso di circa 25 minuti alla 78esima sessione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York, Netanyahu ha parlato di una nuova regione mediorientale dove la Cisgiordania occupata e la Striscia di Gaza assediata farebbero parte a Israele. E come ha spiegato con entusiasmo Netanyahu, l'ingrediente principale di questa nuova mappa sarebbe “la pace tra Israele e Arabia Saudita”. Il 73enne capo del partito Likud si e' presentato al Palazzo di Vetro con cartina ed evidenziatore alla mano per circostanziare i confini del suo nuovo Medio Oriente. E sempre a questo riguardo, la cosiddetta pace con paesi arabi, il premier sionista ha chiarito la sua posizione sul ruolo dei palestinesi: "non dare loro il diritto di veto sui nuovi trattati di pace con gli Stati arabi", aggiungendo che i palestinesi "dovrebbero far parte di questo processo, ma non avere diritto di veto su di esso".

La sua mappa mostra non fa alcun riferimento alla Striscia di Gaza o alla Cisgiordania e ad est di al-Quds – i territori che Israele occupò nel 1967 e che i palestinesi vogliono per il loro futuro Stato. La mappa di Netanyahu mostra che il regime israeliano comprende tutti e tre. Israele non ha più controllato i tre territori dopo la sua creazione violenta nel 1948 sull’80% della Palestina storica. Li occupò illegalmente nel 1967, e continua a farlo in quella che è conosciuta come l’occupazione più lunga della storia moderna.

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