Gli eventi di Gaza fanno parte dei segni della fine dei tempi?
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Pars Today – Uno studioso iraniano specializzato in escatologia islamica (studio dei segni della fine dei tempi) ha affermato che molti dei segni descritti nelle tradizioni religiose, come l’ingiustizia dei governanti, la carestia e la guerra, si sono realizzati a Gaza. Tuttavia, secondo le narrazioni religiose, la manifestazione del Salvatore promesso (l’Imam Mahdi, Pace e Benedizione su di lui) avverrà solo quando la corruzione avrà pervaso tutto il mondo.
(last modified 2025-08-05T05:12:17+00:00 )
Ago 05, 2025 07:12 Europe/Rome
  • Immagine delle distruzioni a Gaza
    Immagine delle distruzioni a Gaza

Pars Today – Uno studioso iraniano specializzato in escatologia islamica (studio dei segni della fine dei tempi) ha affermato che molti dei segni descritti nelle tradizioni religiose, come l’ingiustizia dei governanti, la carestia e la guerra, si sono realizzati a Gaza. Tuttavia, secondo le narrazioni religiose, la manifestazione del Salvatore promesso (l’Imam Mahdi, Pace e Benedizione su di lui) avverrà solo quando la corruzione avrà pervaso tutto il mondo.

Hojjatoleslam Yousofi Rastgou, esperto di escatologia islamica in Iran, ha dichiarato: Molti dei segni, tra cui l’ingiustizia dei governanti, la carestia e la guerra, si sono concretizzati a Gaza. Tuttavia, secondo le fonti religiose, la manifestazione del Promesso alla fine dei tempi avverrà solo quando la corruzione avrà invaso l’intero pianeta. Pertanto, anche se gli eventi di Gaza possono costituire un preludio alla manifestazione, stabilire un momento preciso per la sua realizzazione è stato esplicitamente rigettato.

Secondo quanto riportato da Pars Today, in un’intervista con l’agenzia "IQNA", Hojjatoleslam Yousofi Rastgou ha aggiunto: A Gaza, l’occupazione da parte del regime sionista è una chiara manifestazione del dominio dei malvagi. Il massacro dei civili, la distruzione delle abitazioni e l’assedio alimentare che ha causato una carestia. Dall’altra parte, anche la corruzione morale a livello mondiale di fronte alla resistenza di Gaza è diventata evidente.

Yousofi ha dichiarato: Il dovere dei credenti in queste circostanze è il raccomandare al bene e la proibizione del male, denunciare i crimini commessi a Gaza, opporsi alla normalizzazione dell’oppressione, e rafforzare lo spirito di attesa attiva. L’Imam Sadiq, Pace su di lui, ha detto: “L’attesa della liberazione, è essa stessa una forma di liberazione", il che significa che bisogna creare le condizioni per la manifestazione del Salvatore attraverso azioni virtuose.

Questo studioso di escatologia ha poi sottolineato: Oggi Gaza è uno specchio dei segni della fine dei tempi: l’ingiustizia globale, la resistenza dei credenti e la corruzione sistemica. Tuttavia, questi eventi non significano necessariamente che la manifestazione sia imminente, bensì rappresentano un monito alla preparazione costante e all’adempimento dei doveri Divini. Come indicato nelle tradizioni, la manifestazione avverrà quando il mondo sarà immerso nelle tenebre dell’oppressione. E in quel momento: "sarà giunta la verità e il falso si svanirà", la verità emergerà e il falso sarà annientato.