Fao: preoccupanti i numeri della fame nel mondo
(last modified Thu, 21 Feb 2019 05:01:10 GMT )
Feb 21, 2019 06:01 Europe/Rome
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ROMA (Pars Today Italian) - L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) ha di recente annunciato che il numero di persone affette da grave malnutrizione nel mondo sta di nuovo crescendo in maniera preoccupante, dopo diversi anni di lieve diminuzione.

“I dati preliminari disponibili per questo anno ci fanno capire che il numero di persone fortemente denutrite al mondo è in aumento” ha dichiarato Jose Graziano da Silva, direttore generale della Fao, in occasione della conferenza biennale tenutasi a Roma lo scorso lunedì. “Purtroppo non è una buona notizia” ha aggiunto, senza però fornire dati specifici sul caso che, invece, saranno disponibili da settembre. Il capo dell’agenzia ha rivelato che nel biennio 2014-2016 le persone con gravi carenze di cibo nel mondo contavano 795 milioni, circa il 21% in meno rispetto al 1990-1992.

“Oltre il 60% della popolazione colpita da fame cronica risiede in zone devastate da conflitti o soggette ad importanti cambiamenti climatici” ha continuato da Silva, aggiungendo che circa 19 Paesi si sono trovati a far fronte, insieme con la scarsità di cibo, anche a prolungate situazioni di emergenza come gravi siccità o alluvioni, causate dal riscaldamento globale. Tra le zone più colpite troviamo Yemen, Sudan, Somalia e Nigeria.

Nel Gennaio scorso, la Fao aveva già annunciato che lo squilibrio politico del Medio Oriente e del Nord Africa ha notevolmente peggiorato la situazione, riducendo ai minimi la sicurezza alimentare e lasciando circa 30 milioni di persone in balia della fame.

Azzerare la fame nel mondo è uno degli obiettivi del “Global Goals 2030“, un programma d’azione, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu, il cui obiettivo è quello di migliorare la vita dei paesi in via di sviluppo attraverso la lotta alla povertà ed al degrado ambientale e la riduzione dell’impatto ambientale, per una attenzione sempre maggiore ad uno sviluppo sostenibile.

 

Fonte:ilfarosulmondo.it