Iran, la Gonbad Soltaniyeh e la cupola di Santa Maria del Fiore
(last modified Mon, 05 Oct 2020 10:39:50 GMT )
Ott 05, 2020 12:39 Europe/Rome
  •  Iran, la Gonbad Soltaniyeh e la cupola di Santa Maria del Fiore

Il mausoleo di Öljeitü noto anche come Muhammad Khodabandeh, tradizionalmente conosciuto come la cupola di Soltaniyeh si trova nella città di Soltaniyeh, nella provincia di Zanjan.

L’area archeologica di Soltaniyeh si trova al quarantatreesimo chilometro della strada Zanjan-Khoda Bande.

La struttura, fu eretta tra il 1302 al 1312 d.C., ed ha la più antica cupola a doppio guscio in Iran. Fu costruita in nove anni per l’ordine di Soltan Mohammad Khodabande Uljaytu con lo scopo di diventare il suo mausoleo e viene considerata come il quinto monumento più importante dell’Iran.

Image Caption

 

La cupola ovoidale, di circa 33 metri d'altezza, poggia su un'alta costruzione ottagonale ed è racchiusa in una cinta di otto minareti, che s'innalzano agli angoli del parapetto dell'ottagono. La muratura è rosata, i minareti invece erano originariamente turchese. Dello stesso colore sono i trifogli profilati di lapislazzuli, che scintillano lungo la base della cupola. Situato al centro della pianura desertica, stretto dalle catapecchie di fango, questo gigantesco mausoleo è una testimonianza di quella virilità dell'Asia centrale, che sotto i selgiuchidi, i mongoli e i timuridi ha prodotto le opere più ispirate dell'architettura persiana. Certo, qui la visione è puramente frontale: è il prototipo del Taj Mahal e di tanti altri edifici religiosi.

Image Caption

Il professor Sanpaolesi, l'ex-capo del Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze sostiene che la cupola di Soltaniyeh sia un capolavoro universale tanto che la sua arditissima cupola avrebbe ispirato un secolo più tardi Brunelleschi nella costruzione di Santa Maria del Fiore a Firenze.

La sua importanza nel mondo musulmano può essere paragonata a quella della cupola del Brunelleschi per l'architettura cristiana.