Agenzia ambiente: inquinamento uccide ogni anno 500.000 europei

COPENAGHEN (Pars Today Italian) – L'inquinamento dell'aria provoca ogni anno più di 500.000 morti premature nel continente europeo, nonostante un lieve miglioramento.

E' quanto ha detto oggi l'Agenzia europea per l'ambiente (Aea) el suo rapporto annuale. "E' incoraggiante constatare che molti governi europei, in particolare le città, stanno proteggendo la salute delle persone, migliorando la qualità dell'aria", ha detto in un comunicato Hans Bruyninckx, direttore dell'agenzia che ha sede a Copenaghen. L'inquinamento atmosferico rimane la prima causa ambientale di morte prematura. Secondo il rapporto, su 520.400 decessi prematuri registrati in 41 paesi europei nel 2014 (contro i 550.000 del 2013), quattro su cinque (428.000) sono direttamente legati al particolato presente nell'aria. Nell'Unione europea (Ue), le polveri sottili sono state la causa di più di tre decessi su quattro legati all'inquinamento dell'aria (399.000 su 487.600). I dati raccolti nei centri di monitoraggio hanno anche mostrato che l'82% della popolazione urbana è stata esposta alle polveri sottili nel 2015, contro l'85% del 2013. "La Commissione europea è determinata ad affrontare questo problema e ad aiutare gli Stati membri per fare in modo che la qualità dell'aria respirata dai loro cittadini soddisfi i più elevati standard", ha dichiarato Karmenu Vella, commissario europeo per l'Ambiente, gli Affari marittimi e la Pesca, in un comunicato.