(FOTO) Ramadan: i dolci dall'Iran - 2
- Sulle tavole del Ramadan (Ramazan) persiano, zulbia (simili ai Jalebi) e bamieh sono serviti sempre insieme, infatti il dolce prende spesso il nome di zulbia bamieh.
Preparate lo sciroppo. In un pentolino, mettete lo zucchero e l’acqua senza mescolare e fate bollire fino a farlo addensare, come uno sciroppo, ma non caramellizzare. Dai 3 ai 5 minuti. Quando è quasi denso, aggiungete un cucchiaio di acqua di rose e l’acqua con lo zafferano. Fate bollire per altri 2-3 minuti, spegnete e tenetelo da parte a raffreddare.In una pentola, mescolate l’acqua, il sale, il burro e l’acqua di rose allo zafferano. Portate a ebollizione e aggiungete la farina a pioggia. Mescolate continuamente con un cucchiaio di legno fino ad ottenere una pasta dura. Attenzione a non cuocerla troppo. Toglietela dalla fiamma e continuate a lavorarla con il cucchiaio di legno ancora per 5 minuti fino a che si raffreddi un po’. Aggiungete le uova, uno alla volta, senza aggiungere il secondo prima che l’altro sia completamente assorbito. Aggiungete il secondo uovo e continuate a lavorare la pasta fino a che non sarà più brillante. trasferite la pasta a una sac à poche con una punta media a forma di stella.Scaldate circa un litro d’olio in una pentola (non padella). Tenete la sac a poche perpendicolare sull’olio e spremete l’impasto, circa 5 cm alla volta, tagliandoli con le forbici e lasciandoli cadere nell’olio. Friggete tutti i lati fino a doratura, ruotandoli con una schiumarola.Mettete le frittelle a scolare su carta assorbente, poi, quando tutte saranno pronte, un poco alla volta mettere a bagno nello sciroppo, non più di 20 secondi, avendo cura di impregnare ogni lato.