Usa: l’esplosione nucleare in Russia è quella del missile invisibile Skyfall
Ago 16, 2019 18:25 Europe/Rome
(Pars Today Italian) – Lo spettro di una mini-Chernobyl.
Forse un incidente paragonabile al sottomarino nucleare Kursk affondato nel mare di Barents. Per l’intelligence e gli esperti americani, un misterioso disastro atomico avvenuto in Russia la scorsa settimana e adesso filtrato tra reticenze, ritardi e contraddizioni del Cremlino è soprattutto altro ancora: la dimostrazione che la Russia sta sperimentando, in una delle sue “città segrete” dedicate alla ricerca militare, un sistema di missili considerato particolarmente pericoloso e preannunciato già nel 2018 da Vladimir Putin in persona: un’arma battezzata in Occidente Skyfall, capace di gittata illimitata e di evadere le difese, dotata sia di testata che d’un sistema propulsivo nucleari - insomma una sorta di reattore volante. E un segnale esplicito di minacciose corse al riarmo senza più i freni di trattati sugli armamenti che potrebbero essere in preparazione tra Mosca e Washington. Il Presidente Donald Trump ha twittato fin dalla notte di lunedì, davanti all’emergere delle prime, chiare informazioni, che la tragedia ha destato «preoccupazione nelle vicinanze e anche ben più lontano», anche se non ci sono indicazioni di vaste nuvole radioattive come nel caso di Chernobyl dalle rilevazioni di paesi vicini quali Finlandia o Norvegia. «Se fosse stato un incidente davvero grave avremmo notato maggiori radiazioni più lontano», ha commentato Pavel Podvig, senior research fellow all’Istituto per il disarmo dell’Onu a Ginevra. di Marco ValsaniaTag