Arbaein e' una grande riunione religiosa
TEHERAN (Pars Today Italian) - In questi giorni a Karbala, localita’ del sud dell’Iraq, si svolge quella che è la più grande riunione di esseri umani sulla Terra.
I partecipanti a questa marcia, nella ricorrenza religiosa sciita dell’Arbaein, provengono dalle nazioni più disparate, sono uomini, donne, giovani, anziani, dei ceti sociali più disparati, ma si riuniscono a Karbala per ribadire il messaggio dell’Imam Hussein, la pace, la giustizia e la bontà.
Gli abitanti di Karbala aprono le porte delle proprie case ai pellegrini che arrivano nella città talvolta dopo giorni di cammino.
La tradizione della marcia di Arbaein risale al settimo secolo cristiano. Nel 680 d.C., l’apostolo del profeta, Jabir Ibne Abdullah Ansari’ arrivò a Karbala esattamente 40 giorni dopo la carneficina di Ashura; in quello stesso giorno, la sorella dell’Imam Hussein(As), Zeinab(Sa), ed il figlio, Ali ibne Hussein al Sajjad(As), arrivarono nel deserto di Karbala per seppellire le salme dei loro cari, eliminati dai malvagi soldati del califfo Yazid.
Arbaein ha una famosa invocazione, Zyarat-e-Arbaein, che viene letta dai fedeli che visitano la località in questa particolare ricorrenza.
Accompagnare le famiglie dell’Imam Hussein (As) e dei suoi 72 compagni, nel ritorno a Karbala, è esattamente lo spirito dell’Arbaein, ed oggi i fedeli sono animati da questo forte sentimento.
Secondo la Guida Suprema della Rivoluzione Islamica dell'Iran, l’Ayatollah Sayyed Ali Khamenei, la marcia di Arbaein è una testimonianza del fascino incredibile dell’Imam Hussein(As) che non è affatto sbiadito nonostante il trascorrere dei secoli.
Oggi, in Asia occidentale, l’Arbaein sciita, è non solo una grande riunione religiosa, ma anche la dichiarazione di esistenza di un mondo che aspira al progresso, alla pace ed alla coesistenza col resto del mondo.
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