Siria: curdi pronti a trattare con Assad
I curdi che controllano vasti territori nel nord-est della Siria sono pronti ad aprire trattative con il governo di Damasco sul futuro di queste regioni, secondo quanto ha detto oggi un responsabile dell'amministrazione curda all'agenzia Ap.
Aldar Khalil, del Partito dell'unità democratica (Pyd) curdo, ha detto che discussioni sono in corso da tempo all'interno di questa formazione e con gli alleati americani sull'opportunità di inviare una delegazione a Damasco per "tastare il terreno" relativamente alla possibilità che il presidente Bashar al Assad accetti la creazione di una regione autonoma curda. Khalil ha aggiunto che colloqui precedenti, sponsorizzati dalla Russia, non hanno portato a risultati. L'annuncio segue di un giorno quello relativo ad un accordo tra gli Usa e la Turchia per il futuro della città di Manbij, sempre nel nord della Siria, attualmente controllata da forze curde del Pyd che Ankara considera "terroriste".