La grande menzogna occidentale su sciiti e sunniti
(last modified Sat, 17 Oct 2020 16:11:09 GMT )
Ott 17, 2020 18:11 Europe/Rome
  • La grande menzogna occidentale su sciiti e sunniti

di Davood Abbasi

La regione dell’Asia occidentale, o seguendo la nomenclatura occidentale, il Medio Oriente, è una zona importante del mondo soprattutto per via della risorse energetiche ma anche per tante altre ragioni; negli ultimi decenni le guerre in questa regione del mondo sono state tante e la grande menzogna che i media occidentali hanno propinato ai loro popoli, è che queste guerre siano esito delle divergenze tra sciiti e sunniti, le due principali correnti della religione islamica.

Addossare alle divergenza tra sciiti e sunniti la colpa di tutte le guerre atroci degli ultimi anni è molto comodo; infatti, in questa maniera, è possibile coprire le colpe o per meglio dire, le malefatte dei principali responsabili di queste guerre, ovvero gli Stati Uniti ed i suoi alleati.

La politica chiarissima degli Stati Uniti, in questa regione del mondo, è stata quella di creare governi fantoccio dipendenti, oppure creare caos, attraverso attori che spesso sono stati gruppi terroristici creati su misura dall’intelligence americana.

Afghanistan

Il primo esempio, è quello dei talebani e di Al Qaeda. L’ex segretario di Stato Usa, Hillary Clinton, dichiarò durante l’amministrazione Obama che in effetti erano stati gli Stati Uniti a creare i talebani in Afghanistan in funzione anti-sovietica, sostenendo che dopo, il gruppo terroristico era sfuggito di mano agli americani.

Prendendo per buona la versione narrata da Hillary Clinton, si può dire che gli Stati Uniti hanno creato uno dei gruppi terroristici più orribili che a lungo è stato utilizzato dalla propaganda occidentale per attaccare l’Islam; ciò, mentre di fatto, non era una realtà islamica ma un’esigenza dei disegni americani, alla quale era stata data un’apparenza religiosa.

Sempre negli anni della crisi afgana, molte volte giornalisti occidentali si sono lanciati in analisi che collocavano il fenomeno talebani e al Qaeda nello scontro tra sciiti e sunniti, mentre come è ben comprensibile, ciò era sono una menzogna.

L'aggressione di Saddam

Anche nel 1980, quando Saddam aggredì l’Iran e incassò l’appoggio totale della monarchie arabe della regione e dell’Occidente e dell’Urss messi insieme, furono in tanti a vedere nel conflitto una contrapposizione tra sciiti e sunniti, mentre l’Iraq, al tempo come oggi, era a maggioranza sciita.

La questione dello scontro non riguardava sciiti e sunniti, ma riguardava l’Occidente che armò e finanziò Saddam incitandolo a spazzare via la rivoluzione iraniana, che alla fine ne uscì rafforzata, segnando invece l’inizio della fine del folle Saddam di Tikrit.

In quella guerra di 8 anni, i crimini commessi ai danni del popolo iraniano furono rilevanti, ma è chiaro che il lavoro sporco venne affidato a Saddam e ideologicamente alla questione sciiti-sunniti, per permettere ai veri criminali, i governi occidentali, di nascondersi.

Arabia Saudita

Da anni gli Stati Uniti armano l’aggressiva Arabia Saudita e la incitano ad assumere politiche anti-iraniane, raccontando poi che il problema tra le due nazioni è dovuto alle differenze confessionali, mentre i problemi esistenti, sono parte dei loschi piani dell’amministrazione americana per la regione.

Creare paura intorno all’Iran, ed impedire buone relazioni tra questo Paese e le nazioni arabe, serve agli Usa per poter vendere ai Paesi arabi miliardi di dollari di armi all’anno.

Yemen

In Yemen, un’altra guerra orribile dove dal 2015 ad oggi, le vittime civili si stimano in oltre 100 mila, la versione raccontata dai media occidentali è che il conflitto riguarda sunniti e sciiti, e quindi la storiella è che i sauditi sunniti combattono contro gli Houthi sciiti, ma la verità è che i sauditi combattono per autorizzazione degli Usa per condurre un’operazione di conquista. La posta in gioco sono i pozzi petroliferi dello Yemen e la sua posizione strategica sul Mar Rosso.

Certo raccontare la storiella degli sciiti e dei sunniti, aiuta anche a celare il fatto che le nazioni occidentali, Usa, Gran Bretagna e Francia, si sono arricchite a dismisura vendendo armi all’Arabia Saudita; anche l’Italia ha venduto quelle armi che il folle principe saudita, Mohammed bin Salman, rovescia sulle teste del popolo povero e affamato dello Yemen.

La settimana dell'unita' islamica

Il fatto che le guerre dell’Asia occidentale siano dovute ai problemi interni all’Islam e alle divergenze tra sciiti e sunniti, è una menzogna ancora più grande se si pensa che nella maggiorparte delle nazioni di questa regione, sciiti e sunniti vivono in pace ed armonia, da secoli.

Il 18 Ottobre, inizia il mese di Rabi al Awwal, mese di festeggiamenti, in cui si ricordano tante feste islamiche. 

Dal 29 Ottobre, per una settimana, in Iran, e in altri Paesi della regione, si celebra la nascita del profeta dell’Islam, nello spazio tra le due date citate per la sua nascita, nelle due tradizioni e quindi questa settimana si chiama “Settimana dell’Unità”.

Nella maggiorparte delle nazioni della regione (l’eccezione potrebbe essere la monarchia corrotta saudita e quella filo-americana e filo-israeliana del Bahrain), sciiti e sunniti vivono in armonia e senza alcun problema.

L’Iran è una delle nazioni dove questa convivenza è pacifica e armoniosa.

 

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