La mano sionista nello spionaggio gli utenti di Facebook
Le società tecnologiche sioniste nei Territori occupati, in collaborazione con varie società internazionali, guidate da Facebook, stanno spiando gli utenti di Internet.
Le società tecnologiche sioniste utilizzano persone addestrate in attacchi informatici, la maggior parte delle quali proviene dall'"Unità 8200" dell'intelligence militare di Tel Aviv.
Tra queste compagnie c'è Onavo, fondata nel 2011 da due milizie sioniste, Guy Rosen e Roy Tiger, che nel 2013 ha venduto a 150 milioni di dollari a Facebook, il suo programma di spionaggio.
Onavo è recentemente diventato il centro di scandali e cause legali contro Facebook.
L'anno scorso è scoppiato uno scandalo su Facebook, in cui la società ha pagato $ 13 ai suoi utenti di età compresa tra 13 e 35 anni per installare l'app Facebook Research, che era basata sulla tecnologia Onavo e forniva le informazioni degli utenti, con il proprio consenso. Stava agendo, che alla fine è stata interrotta a causa di molte critiche.
Un esperto dell'intelligence sionista ha recentemente riconosciuto che il regime di Tel Aviv utilizza Facebook e altri social network su Internet per raccogliere informazioni e assumere le spie.
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