Tel Aviv: l'esercito non è pronto a una guerra con Resistenza
Un generale sionista ha confessato che l'esercito di questo regime non e`pronto per una guerra, e avrebbe pagato un prezzo molto alto per ogni possibile conflitto.
Al-Quds. "L'esercito non è pronto a combattere l'asse della Resistenza", ha detto Ishaq Brick, generale precauzionale dell'esercito del regime sionista, sui pericoli che attendono Tel Aviv in ogni possibile scontro con l'asse della Resistenza. "In questo confronto, saremo sotto un assedio mozzafiato lanciando più di 200 missili contro il nostro governo", ha detto.
Brick ha sottolineato che i missili che minacciano la natura del regime sionista sono dispiegati in Libano, Siria, Iraq e Yemen, aggiungendo che il fronte interno di Tel Aviv sarà il centro di qualsiasi guerra futura. I missili colpiranno gli obiettivi strategici, come i centri di potere, le basi aeree e terrestri militari e le infrastrutture, come le centrali elettriche e i centri di desalinizzazione dell'acqua.
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