Fuzionario sionista: arricchimento del 60% mostra preparazione dell'Iran
Importante funzionario del regime sionista, in un intervista, parla dell'arricchimento dell'uranio dell'Iran dopo attacco terroristico alla centrale di Natanz
Tel Aviv - L'ex capo dell'intelligence militare dell'esercito israeliano afferma che il primo lancio in assoluto da parte dell'Iran dell'arricchimento dell'uranio al 60% dopo un incidente di sabotaggio a Natanz, domenica scorsa, mostra che il paese era preparato per l'attacco.
L'attacco "terroristico" ha interrotto il flusso di energia all'impianto nucleare di Natanz, spingendo i nemici dell'Iran a ipotizzare che l'incidente avrebbe ritardato il programma di arricchimento dell'Iran per almeno nove mesi. Tuttavia, il lancio immediato da parte di Tehran dell'arricchimento del 60% ha smentito queste affermazioni.
Ciò mostra che "l'Iran aspetta questo attacco da 20 anni", ha detto sabato Amos Yadlin alla televisione CNBC.
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