West Bank, 144 palestinesi arrestati in meno di un mese
Secondo quanto affermato domenica da un centro di ricerca palestinese e poi riportato dall’agenzia Anadolu...
le forze israeliane hanno arrestato 144 palestinesi nella Cisgiordania occupata nella prima metà di aprile.
Sei donne e cinque minorenni, di cui tre provenienti da Gerusalemme, sono tra le persone arrestate, secondo quanto affermato in un rapporto del Centro di Ramallah per gli studi su Gerusalemme.
Le forze israeliane hanno anche arrestato quattro candidati alle prossime elezioni legislative, inclusi due di Hamas.
Secondo il centro palestinese, alcuni dei detenuti sono stati rilasciati dopo pochi giorni di detenzione, senza fornire numeri esatti.
Gli attivisti di Hamas ed i candidati alle elezioni legislative in Cisgiordania sono “specialmente presi di mira”, ha dichiarato Imad Abu Awwad, il capo del centro di ricerca, all’Agenzia Anadolu.
“Questa è una chiara indicazione del tentativo dell’occupazione di interferire nelle elezioni, interrompendo le campagne elettorali di Hamas”, ha spiegato.
Abu Awwad ha continuato: “Israele sta praticando una forma di intimidazione contro chiunque cerchi di partecipare al processo elettorale, cercando di dissuaderlo dall’andare avanti”.
In una dichiarazione rilasciata sabato, in occasione del Giorno del Prigioniero, Hamas ha invitato la comunità internazionale a fare pressione su Israele per garantire che si tengano le elezioni.
“Chiediamo alla comunità internazionale e ai paesi che appoggiano il processo elettorale di rispondere alle aggressioni dell’occupazione”, ha affermato Hamas, riferendosi ai recenti arresti da parte delle autorità israeliane di candidati che appartengono alla sua lista.
A gennaio, un membro di Hamas aveva dichiarato all’Agenzia Anadolu che il movimento ha ricevuto garanzie da cinque paesi (Egitto, Giordania, Turchia, Qatar e Russia), affermando che le elezioni si terranno come programmato.
Si prevede che i palestinesi voteranno alle elezioni legislative il 22 maggio, alle presidenziali il 31 luglio e a quelle del Consiglio nazionale, il 31 agosto.
Si stima che circa 4.500 palestinesi siano detenuti nelle carceri israeliane, tra cui 41 donne, 140 minorenni e 440 detenuti amministrativi, secondo i dati raccolti dalle organizzazioni sui diritti dei prigionieri.
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