Regime sionista, prossima guerra con Hezbollah, sarà più costosa

TEL AVIV - “I recenti eventi mostrano che Hezbollah sta rafforzando la sua visibilità verso Israele, dimostrando un elemento di deterrenza che ...

esiste da oltre un decennio. C’è un cambiamento nella politica di Hezbollah. Stanno mostrando più presenza al confine, essendo più provocatori e in generale mostrando più volontà di tornare alla realtà che esisteva prima del 2006″. Lo ha affermato Sarit Zehavi, ex ufficiale dell’intelligence militare del regime sionista citato dai media israeliani. 

“Israele deve ancora prendere la decisione di avviare una grande offensiva militare contro l’apparato militare di Hezbollah”, ha aggiunto Zehavi che è anche il fondatore di Alma Research and Education Centro.

Intanto il “Jerusalem Post” ha avvertito che Hezbollah è il nemico più pericoloso e immediato di Israele. Funzionari dell’intelligence israeliana stimano che Hezbollah abbia accumulato oltre 150mila razzi non guidati, con l’assistenza iraniana.

“I sistemi aerei multistrato israeliani, considerati altamente sofisticati, avranno probabilmente difficoltà a respingere raffiche di migliaia di razzi ogni giorno in caso di guerra con Hezbollah”, afferma il rapporto, sottolineando che “l’organizzazione militante ha migliorato le sue capacità missilistiche di precisione negli ultimi anni. L’aviazione israeliana ha effettuato negli ultimi anni centinaia di attacchi contro presunti siti di Hezbollah in Siria. Eppure, il successo dei raid è stato limitato e si ritiene che l’enorme arsenale di razzi sia intatto”.

Fonte: ilfarosulmondo.it

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