Libano, Nasrallah sull’esplosione di Beirut: Processo da rifare

BEIRUT - Il leader di Hezbollah ha accusato la magistratura libanese di aver sfruttato il caso per fini politici, accusando il giudice incaricato ...

delle indagini, Tarek Bitar, di essere “un ostacolo” alla scoperta della verità “perché non si è dimesso”. Sayyed Hassan Nasrallah, ha denunciato “l’orribile sfruttamento politico contro la Resistenza”, rispondendo alle accuse sulle presunte responsabilità della Resistenza nella devastante esplosione nel porto di Beirut del 4 agosto 2020. “La propaganda continua ancora contro Hezbollah, anche se abbiamo chiarito che non abbiamo nulla a che fare con il nitrato di ammonio”, ha aggiunto Nasrallah durante un sermone, in riferimento al materiale stoccato nel porto considerato responsabile dell’esplosione, la cui potenza è stata pari a un decimo della bomba atomica di Hiroshima. “Abbiamo esplosivi originali e militari, non abbiamo bisogno di nitrato di ammonio per fabbricare esplosivi”, ha detto Nasrallah puntando il dito contro la magistratura libanese di aver sfruttato il caso per fini politici.

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