Bahrain, oltre 160 detenuti denunciano condizioni carcerari
MANAMA - Più di 160 oppositori politici del Bahrain e attivisti pro-democrazia imprigionati hanno protestato contro trattamenti umilianti, condizioni disumane e trattamenti abusivi ...
all'interno della famigerata prigione di Jau del regno, e hanno presentato una denuncia nella speranza che la loro situazione migliorasse. I 162 detenuti, che sono detenuti nell'edificio n. 10 del centro di detenzione, situato a sud della capitale Manama, hanno chiesto che tutti i detenuti siano trattati con umanità e che vengano fornite garanzie sostenibili per la piena risoluzione dei loro problemi, il Lo riporta il quotidiano online indipendente Manama Post.
Sovraffollamento e mancanza di trasparenza regnano nella prigione di Jaw, in Bahrain. Dove si teme per la diffusione del Covid-19 tra i detenuti. Nel carcere in Bahrain, si sta violando il diritto alla salute. A denunciarlo sono diverse associazioni umanitarie, prima tra tutte Amnesty International, che ha lanciato l’allarme a seguito di alcune testimonianze di familiari dei carcerati.
Secondo i loro racconti, i detenuti non avrebbero ricevuto mascherine, presidi igienico-sanitari ad hoc o altre misure preventive per combattere il virus. Secco l’ammonimento in merito di Lynn Maalouf, vicedirettore per l'Asia Occidentale e il Nord Africa dell’organizzazione attiva nella difesa dei diritti umani: "il regime del Bahrain e le autorità carcerarie hanno il chiaro dovere di garantire il diritto alla salute delle persone in stato di detenzione e di proteggerle dal rischio di contagio. Non devono giocare d’azzardo con le vite di coloro che sono sotto la loro custodia. Le autorità devono garantire che tutti i prigionieri siano provvisti di adeguati presidi, che possano mantenere le distanze fisiche e siano sottoposti a controlli regolari".
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