Egitto: arrestate 29 persone coinvolte in una maxi-frode
IL CAIRO-Le autorità egiziane hanno arrestato 29 persone, 13 delle quali di nazionalità straniera, con l’accusa di aver orchestrato la più rande frode mai avvenuta nel Paese delle piramidi.
Secondo il ministero dell’Interno egiziano, il caso riguarda l’applicazione “Hoogpool” per investimenti e profitti online. Secondo gli inquirenti, citato da Nova News, l’App avrebbe defraudato 20 mila persone di 6 miliardi di sterline egiziane, circa 180 milioni di euro. La polizia ha sequestrato 95 telefoni cellulari, 3.367 linee telefoniche mobili, nove modem di messaggistica di gruppo, sette computer, 39 monitor di computer e relativi accessori, tre automobili, oltre a valute locali ed estere per circa 600 mila sterline egiziane (circa 20 mila euro) e 41 carte di credito di banche estere.
Secondo il ministero dell’Interno, gli imputati avrebbero confessato di aver formato una banda che prendeva di mira chi desiderava ottenere rapidi guadagni finanziari via Internet, acquisendo i soldi delle vittime attraverso 9.965 portafogli elettronici per evitare di essere tracciati. Il denaro veniva poi trasferito all’estero e trasformato in Bitcoin appannaggio dei truffatori.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
VK: Redazione-Italiana Irib
E il sito: Urmedium