Pars Today

GAZA - Hamas ed altri gruppi di resistenza palestinesi continueranno la loro battaglia contro il regime israeliano fino alla completa liberazione della moschea di al-Aqsa dall'occupazione sionista.

Ali al-Amoudi, capo del dipartimento dei media di Hamas nella Striscia di Gaza, dove ha sede il movimento. "Al Quds è la nostra linea rossa e la Resistenza non depone le armi", ha aggiunto il funzionario, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa Palestine Information Center. Al Amoudi e' intervenuto durante una grande manifestazione che ha avuto luogo a Gaza a sostegno dei combattenti della resistenza, nella città santa occupata di al-Quds e nella Cisgiordania occupata. Il regime israeliano ha proclamato l'esistenza nel 1948 dopo aver occupato vaste aree dei territori palestinesi, inclusa la parte occidentale di al-Quds, durante una guerra sostenuta dall'Occidente. Israele ha occupato più terra, vale a dire la Cisgiordania, che comprende al-Quds orientale, e la Striscia di Gaza in un'altra guerra simile nel 1967. Il regime sionista si è ritirato da Gaza nel 2005, ma ha tenuto l'enclave sotto un assedio crudele e totale accompagnato dalle continue aggressioni militari contro l'enclave. Il complesso della moschea di al-Aqsa, il terzo luogo più sacro dell'Islam, si trova nella città vecchia di al-Quds. Legislatori israeliani ultra-ortodossi e coloni estremisti fanno irruzione regolarmente il complesso nella città occupata sotto la stretta protezione fornita dall'esercito israeliano. Hamas e altri gruppi palestinesi denunciano i raid come mezzi del regime per tentare di manomettere lo status quo del complesso sacro. Indicando il regime israeliano e le provocazioni dei suoi coloni, al-Amoudi ha anche affermato che l'occupazione israeliana sta conducendo una guerra religiosa contro i luoghi sacri palestinesi ad al-Quds. Tuttavia, ha affermato che il popolo palestinese in tutti i territori occupati sarà sempre unito nell'affrontare l'occupazione israeliana fino a quando non ci sarà più posto per gli invasori. "Tutti i [vari palestinesi] fronti sono uniti in tutta la Palestina", ha detto Amoudi, descrivendo Gaza come la "punta di freccia" della lotta in corso contro il regime occupante.

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