Egitto, bruciata la bandiera del regime israeliano
IL CAIRO-La bandiera del regime sionista è stata bruciata al Cairo, capitale dell'Egitto, in concomitanza con la manifestazione dei giornalisti egiziani.
Secondo l'IRIB, ieri i giornalisti e reporter egiziani si sono riuniti al Cairo, capitale dell'Egitto, e hanno dato fuoco alla bandiera del regime sionista, scandendo slogan hanno espresso il proprio sostegno al soldato martire "Mohammed Salah".
Il 3 giugno, un agente di polizia egiziano, Muhammad Salah, ha ucciso tre membri delle forze sioniste nel deserto del Negev, nel sud dei Territori palestinesi occupati, vicino al confine con l’Egitto, durante uno scontro a fuoco. Il poliziotto egiziano e i militari israeliani hanno ingaggiato uno scontro a fuoco, conclusosi con l’uccisione dell’agente e di un altro componente delle forze sioniste. Da parte sua, il ministero della Difesa egiziano ha subito confermato l’uccisione di un membro delle proprie forze di sicurezza in uno scontro a fuoco al confine tra Egitto e Territori occupati palestinesi.
