Le critiche di Erdogan ai crimini di Netanyahu a Gaza
ANKARA (Pars Today Italian) –– Erdogan ha criticato la continuazione dei crimini di Netanyahu a Gaza nella speranza di sfuggire al processo.
I crimini del regime israeliano a Gaza come vendetta per la sconfitta contro Hamas hanno risvegliato i sentimenti della comunità internazionale. La Turchia, criticata per la sua cooperazione commerciale con i sionisti, critica anche Tel Aviv. Secondo l'agenzia di stampa Tasnim, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, al suo ritorno dalla Grecia, in risposta alle domande dei giornalisti sulla guerra a Gaza e sui crimini commessi dal regime israeliano e da Netanyahu contro il popolo di questa regione, ha affermato che Netanyahu ha commesso il crimine commesso a Gaza per prolungare la sua vita politica e per sfuggire a un processo giudiziario. Il presidente turco ha sottolineato: "Se Netanyahu se ne va, ci sarà la pace in quella regione". Erdogan ha definito Netanyahu "l'assassino e macellaio di Gaza" e lo ha paragonato a Milosevic, il presidente della Jugoslavia, conosciuto come il macellaio dei Balcani, processato dalla Corte internazionale di giustizia. Il presidente della Turchia ha detto che Netanyahu e i suoi complici devono essere processati dentro e fuori Israele. Stiamo seguendo la questione con 3mila avvocati. I difensori dei diritti del popolo palestinese criticano la Turchia per aver esportato prodotti strategici come acciaio e gas nei territori occupati.
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