Nuova campagna di disinformazione dei sionisti su Google contro l'agenzia Onu di soccorso e lavoro
(last modified 2024-09-01T10:42:30+00:00 )
Set 01, 2024 12:42 Europe/Rome
  • Nuova campagna di disinformazione dei sionisti su Google contro l'agenzia Onu di soccorso e lavoro

Pars Today - Il commissario generale dell'agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati (UNRWA) ha rivelato il nuovo complotto del regime sionista contro questa organizzazione umanitaria.

Philippe Lazzarini, commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi (UNRWA), ha denunciato la diffusione di disinformazione e informazioni errate da parte del regime sionista continua a essere usata come arma nella guerra a Gaza. Come parte della sua campagna per indebolire e screditare l'UNRWA, il regime di Israele ha acquistato annunci pubblicitari su Google per impedire agli utenti di effettuare donazioni all'Agenzia, intraprendendo una campagna diffamatoria.

Secondo Pars Today che ha citato dall'agenzia di stampa Al-Nashrah, il commissario generale dell'UNRWA ha annunciato: Ciò non danneggia solo la reputazione dell'agenzia, ma soprattutto mette a rischio la vita del nostro personale.

Lazzarini ha anche chiesto che questi sforzi deliberati per diffondere disinformazione dovrebbero cessare ed essere indagati. "Le aziende, comprese le piattaforme dei social media, continuano a trarre profitto dalla diffusione di disinformazione. Sono necessarie più normative per combattere la disinformazione e l'incitamento all'odio".

Nel frattempo, anche l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha annunciato nel suo recente rapporto che gli attacchi al personale e alle missioni umanitarie che operano a Gaza hanno avuto gravi conseguenze sull'accesso a forniture mediche salvavita ed attrezzature.

L'UNRWA, fondata nel 1949 per decisione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ed è responsabile di fornire assistenza e sostegno ai rifugiati nelle aree in cui opera questa agenzia nei paesi di Giordania, Siria, Libano, Cisgiordania e Striscia di Gaza, ma ha dovuto affrontare la sistematica diffamazione israeliana a seguito delle accuse contro dei suoi dipendenti di aver partecipato all'operazione del 7 ottobre. Questa accusa aveva portato 18 Paesi e l'Unione europea a sospendere inizialmente i finanziamenti all'agenzia. Tuttavia, alcuni paesi ed entità hanno da allora ripreso il supporto finanziario a seguito delle indagini delle Nazioni Unite che hanno smentito le accuse.

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:

Instagram: @parstodayitaliano

Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte

X (ex Twitter): RadioItaliaIRIB

Youtube: Redazione italiana

VK: Redazione-Italiana Irib

Tag