Terribili esplosioni nel quartier generale degli Usa; gli ultimi sviluppi della grande battaglia del secolo in Asia occidentale
Pars Today- Il portavoce delle forze armate yemenite ha rivendicato di aver preso di mira con un missile l'aeroporto Ben Gurion all'arrivo di Benjamin Netanyahu.
Il grave attacco al quartier generale americano nella Siria orientale, la continua aggressione del regime sionista nel sud del Libano e nella Striscia di Gaza, la scoperta dell’attacco all’aeroporto Ben-Gurion e l’attacco dei droni iracheni al porto di Eilat sono stati gli sviluppi più importanti, della grande battaglia del secolo in corso nella regione dell'Asia occidentale, accaduti nelle ultime 24 ore, che qui di seguito potete osservare nell'articolo del portale Pars Today:
La quarta ondata di razzi Hezbollah lanciati verso i territori occupati
Secondo Al Jazeera, gli Hezbollah libanesi hanno bombardato la regione di Al-Jalil, nel nord dei territori occupati. Il lancio di quasi 100 razzi, un missile balistico e missili Fadi 3 è stata una delle ultime operazioni di Hezbollah contro il regime sionista. Fonti dei media hanno anche riferito del verificarsi di diverse esplosioni nel porto occupato di "Eilat", nel sud dei territori occupati.
L'attacco sionista ad un centro di soccorso nel sud del Libano
I caccia del regime sionista hanno bombardato a più riprese, dall'alba alla domenica, varie zone al confine del Libano con la Siria. L'agenzia di stampa ufficiale del Libano ha annunciato: I caccia sionisti hanno bombardato un centro di soccorso nella città di Tir Dabba, nel Libano meridionale, uccidendo quattro persone e ferendone molte altre.
L'attacco dei caccia del regime sionista contro un campo profughi a Jabalia nella Striscia di Gaza
Secondo l’agenzia di stampa Shahab, gli aerei da guerra sionisti hanno bombardato anche case palestinesi nella zona di Al-Alami del campo di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, uccidendo 5 palestinesi e ferendone molti altri. Il regime sionista ha anche attaccato la zona "Al-Shaabiyya" a Gaza, provocando il martirio di tre cittadini palestinesi.
Attacco di droni della resistenza irachena al porto di Eilat
La Resistenza Islamica dell'Iraq ha rivendicato in un comunicato di aver preso di mira con diversi droni suicidi un obiettivo importante e vitale nel porto di Umm al-Rashrash (Eilat), in risposta ai continui crimini del regime sionista nell'uccisione di civili ed in segno di sostegno alla popolazione di Gaza e del Libano. In questa dichiarazione, la Resistenza Islamica dell'Iraq ha sottolineato l'importanza di continuare a realizzare operazioni in modo verticale al fine di distruggere le postazioni del nemico.
Attacco con droni suicidi alla base di truppe d'occupazione Usa in Siria orientale
Il canale all news di Al-Jazeera ha dato la notizia di un'esplosione nella base delle truppe d'occupazione americana nei pressi del giacimento di gas "Conoco" a est di Deir Ezzor in seguito all'attacco di droni suicidi e ha annunciato: "Dopo questo attacco, in questo luogo si sono verificate massicce esplosioni". Fonti di notizie americane non hanno ancora riportato il numero delle eventuali perdite.
Il martirio di 18 persone nell'attacco americano su una zona al confine tra Siria e Iraq
La rete Al Jazeera ha annunciato che la coalizione occidentale guidata dagli Stati Uniti ha preso di mira un quartier generale appartenente ai battaglioni dei martiri iracheni vicino al confine tra Siria e Iraq nella regione di Al-Bukamal, e 18 persone hanno raggiunto martirio in questo attacco.
Yahya Saari: Abbiamo preso di mira l’aeroporto Ben Gurion quando è arrivato Netanyahu
Yahya Saree, portavoce delle forze armate yemenite, ha dichiarato in un comunicato che la resistenza yemenita ha attaccato l'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Si legge in questa dichiarazione: Abbiamo preso di mira l'aeroporto di Yaffa con due missili balistici palestinesi, che gli israeliani chiamano "Ben-Gurion", quando è arrivato il criminale Benjamin Netanyahu. Il portavoce delle forze armate yemenite ha sottolineato che le loro operazioni si fermeranno solo dopo che si fermeranno le aggressioni contro Gaza e il Libano. Gli israeliani non hanno rilasciato alcun comunicato sullo stato di questo aeroporto dopo l'attacco.
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