Il presidente iracheno: la Turchia smetta di interferire in Iraq

Il presidente iracheno Abdul Latif Rashid ha chiesto alla Turchia di porre fine alle sue ingerenze in Iraq.

Il presidente iracheno ha criticato l'interferenza della Turchia negli affari iracheni, affermando: "Purtroppo, le forze turche nella regione del Kurdistan continuano a interferire nei nostri affari. Invitiamo la Turchia a porre fine a questa interferenza". Secondo quanto riportato da Pars Today, in un'intervista rilasciata al quotidiano americano Bloomberg, Abdul Latif Rashid ha sottolineato che l'Iraq è un paese indipendente e ha aggiunto: "Baghdad non permetterà a nessun paese di minare la sovranità dell'Iraq".

Da tempo la Turchia viola l'integrità territoriale dell'Iraq con il pretesto di scontrarsi con elementi del Partito dei lavoratori del Kurdistan (PKK), che figura nella lista dei terroristi del Paese. Baghdad ha ripetutamente definito gli attacchi della Turchia nel nord dell'Iraq un esempio di occupazione.

In questa intervista, il presidente iracheno ha anche considerato l'Iran un grande ed importante vicino per l'Iraq e ha aggiunto: "I rapporti tra Baghdad e Teheran sono amichevoli".

"Le popolazioni dell'Iran e dell'Iraq sono unite socialmente, religiosamente e perfino famigliarmente". Ha sottolineato ancora il presidente iracheno.

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